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Volley 6 Maggio 2025di Redazione

Carlo Parisi pronto a ripartire con Volley Bergamo

L’attesa conferma è arrivata. Carlo Parisi guiderà il Volley Bergamo 1991 anche nella stagione 2025-2026. Un anno fa il tecnico si era legato alla società rossoblù con un contratto biennale, ma più della firma al documento ha pesato la fiducia che ha saputo conquistare, centrando non solo l’obiettivo salvezza ma anche i playoff. In sostanza, andando addirittura oltre le aspettative. Intanto, non c’è pausa per Carlo Parisi, che affianca in azzurro Julio Velasco per collaborare con lo Staff della Nazionale Italiana. Di seguito, le dichiarazioni raccolte dall’ufficio stampa del Volley Bergamo 1991.

“Sapevo sarebbe stato impegnativo assemblare un gruppo completamente nuovo – esordisce Parisi – Eppure, dopo un periodo fisiologico di adattamento, le cose sono andate al di là delle più rosee aspettative: ha risposto molto bene tutto l’ambiente, squadra e società intendo, e abbiamo fatto una prima parte di campionato sorprendente. A questa è seguita una seconda parte non buona e su quello bisognerà ragionare, perché abbiamo accumulato troppe sconfitte alternate a buone prestazioni contro squadre di alta classifica, uscendo però con poco nelle mani. La nostra è stata una squadra che ha spinto tanto durante la prima parte, poi abbiamo avuto qualche problema fisico che ha condizionato un po’ tutto, ma è un fatto su cui abbiamo ragionato a fine stagione con la società per avere un organico che possa sopperire ai momenti di difficoltà”.

La salvezza era l’obiettivo del suo primo anno a Bergamo. Siete andati oltre: come si può migliorare ora il processo di crescita se il percorso richiede un nuovo step?

“L’aspettativa sale, ma ogni campionato è fine a sé stesso. Ripartiremo dal lavoro fatto insieme alla società per migliorare la squadra compatibilmente con quelle che sono le possibilità attuali. Il campionato scorso ha suscitato un certo entusiasmo, ma è giusto dire che ogni stagione si riparte da zero con avversari nuovi, squadre che si rinforzano e neopromosse: bisognerà ricominciare da una situazione nuova. È normale che ci siano aspettative più alte, ma il mio ruolo è anche quello di avere sempre quella prudenza che non è mai abbastanza quando si parla del campionato italiano: anche quest’anno si sono viste squadre che partivano con grandi ambizioni e che hanno incontrato grosse difficoltà, ci sono state sorprese, sia in positivo che in negativo. Noi dobbiamo fare il nostro lavoro, partire sapendo che l’obiettivo rimane sempre salvarsi in maniera tranquilla e cercare di vedere se è possibile confermare ciò che abbiamo fatto. Se è vero che siamo andati al di là delle nostre aspettative con i Quarti di Coppa Italia, la salvezza arrivata a gennaio e i quarti dei Play Off Scudetto, sarebbe un grandissimo successo riconfermarci, ma dobbiamo fare i conti con altre 13 squadre”.

L’ossatura della squadra resterà la stessa. Con alcuni innesti. Si può dire sia già un vantaggio rispetto a un anno fa, quando si è costruito un gruppo totalmente nuovo?

“Non mi ha mai impressionato più di tanto partire con organici ex novo, non mi ha mai preoccupato. Mi è anzi capitato più volte in carriera di rinnovare. Partire da una base come quella di quest’anno va bene, però cambieremo la diagonale palleggiatrice-opposta e abbiamo lavorato bene per avere una panchina solida; quindi, bisognerà reimpostare il lavoro con una nuova alzatrice e creare automatismi e feeling che ci devono essere nel quotidiano e in gara”.

E sul fatto che Velasco abbia riconosciuto in lui l’artefice della stagione sorprendente di Bergamo, Parisi confessa di essersi sentito gratificato. “Siamo stati tra l’altro tra le primissime società a cui il CT della Nazionale ha fatto visita e in quell’occasione ha espresso la volontà di inserirmi nel suo staff con l’obiettivo di guidare la squadra delle Universiadi e dei Giochi del Mediterraneo del prossimo anno. È stata una forte emozione sentire le parole di Velasco: nonostante la mia età ci sono momenti che emozionano molto e questo, per la mia carriera, è stato un momento molto importante”.

Carlo Parisi, coach rossoblù, sta affiancando in azzurro Julio Velasco (credits: ufficio stampa volleybergamo1991)