Agnelli Tipiesse ha assegnato il ruolo di vice Jovanovic in cabina di regia a Mattia Catone. Il talentuoso palleggiatore, classe 2001, abruzzese d’origine, approda alla corte di Gianluca Graziosi dopo essere diventato titolare nel corso dell’ultima stagione con l’Abba.
“Impossibile dire no a Bergamo. Per la storia, per l’ambiente, le persone e le ambizioni – ha esordito Mattia Catone, commentando il suo arrivo in Agnelli Tipiesse – Il curriculum dell’allenatore il parla da solo, cosi come la capacità di far crescere al meglio i giovani. L’ho sempre ammirato, ora potrò imparare direttamente da lui in palestra attraverso il lavoro di ogni giorno”. Il Dna di Mattia Catone è al 50% orobico. “Mia mamma Melania è nata a Bergamo da genitori bergamaschi. Mio nonno anni fa si è innamorato di Pineto e ha deciso di trasferirsi. Ecco perché di fronte all’opportunità di vivere la prima esperienza fuori regione proprio nella sua terra d’origine mi è parso un sogno ad occhi aperti”. Catone in rossoblù ritrova Tim Held a distanza di due stagioni dal torneo in A3 con l’Abba. “Nell’ultimo campionato ho cominciato in ballottaggio con Leoni poi sono diventato titolare fisso una volta arrivato Martinelli. Ho studiato Jovanovic. E’un palleggiatore fortissimo dal quale avrò l’occasione d’apprendere moltissimo sia tecnicamente che caratterialmente. Cercherò di seguirlo con la massima attenzione sotto ogni aspetto”.
Mattia Catone in azione con la maglia dell’ABBA in A3 (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse)
