Volley

CBL salvo l’onore non la A2

27 Marzo 2024

Federico Errante

Costa Volpino, una vittoria che salva l’onore ma non l’A2. Non è stato sufficiente il prestigioso 3-1 nel derby contro Brescia, formazione fino all’ultimo in lizza per l’accesso alla Pool Promozione e ampiamente salva con il secondo posto in quella per mantenere la categoria. Il risultato ha assunto un valore amaro in virtù della vittoria di Olbia (3-0) su Pescara: il +7 delle sarde (30 punti contro 23) sancisce la condanna per la Cbl. Il verdetto su una stagione con troppe oscillazioni e con moltissimi errori è dunque arrivato, forse, nella maniera più beffarda. Eppure sarebbe bastato giocare con lo stesso piglio e la stessa attenzione di domenica scorsa qualche set in più o forse gestire meglio determinate situazioni per garantirsi un finale differente.Numerosissime le cadute, altrettanti i blackout a volte inspiegabili che, uniti alle varie occasioni gettate alle ortiche tra prima e seconda fase, hanno determinato l’epilogo. L’auspicio è che chi di dovere tragga insegnamento da un percorso da matricola che avrebbe preso una strada migliore se solo certi correttivi fossero stati apportati. Chissà che, nel breve periodo, quando inizierà il solito valzer della compravendita del titolo sportivo – tra serrande abbassate e/o rinunce varie – non possa aprirsi uno spiraglio per evitare il ritorno immediato in B1 e rimanere in un’A2 da affrontare recitando uno spartito di tenore opposto. Proprio per scongiurare, eventualmente, un altro finale sulla falsariga di questo. Che potrebbe essere decisamente deleterio. Tempo al tempo. Ci sono ancora due impegni da onorare (sabato 30 marzo alle 17 a Soverato e domenica 7 aprile al PalaCbl alle 17 contro Padova) e nei quali gettare qualche base per il domani. Chi vivrà vedrà.  

Una fase del match vinto da CBL con Brescia (credits: legavolleyfemminile.it)