Charles De Ketelaere è tornato. Il numero 17 nerazzurro ha indossato lo stesso numero di maglia anche con il Belgio che ha vinto 4-2 in trasferta sul campo del Galles e anche se a Cardiff l’atalantino non ha fatto gol i segnali sono importanti. Sul piano fisico e non solo. Il primo dato da cui partire, tuttavia, sono i minuti giocati: CDK, o Carletto come lo chiamano affettuosamente all’ombra di Città Alta, è rimasto in campo 81′ minuti. Considerando che quando è stato convocato era ai box con la Dea, un grande risultato.
Alla vigilia del match, il tecnico del Belgio, Garcia, aveva detto che il ragazzo era da considerare recuperato ma vederlo in campo dall’inizio con De Bruyne, Doku e Troussard nel 4-2-3-1 della formazione ospite in Galles ha detto che ormai l’attaccante della Dea è a posto. Bene quindi la convocazione che aveva lasciato qualche dubbio, bene aver atteso la seconda delle due gare in programma per la chiamata e benissimo vederlo in campo da protagonista.
Sul piano calcistico, la prova è stata importante. Con il Galles avanti 1-0, il rigore che ha permesso al Belgio di pareggiare lo ha conquistato De Ketelaere: palla sul sinistro, cross tentato verso il centro e intervento di un difensore gallese con il braccio largo che, al VAR, è stato trasformato in un calcio di rigore. Per il resto della partita che lo ha visto protagonista in campo De Ketelaere ha calciato un paio di volte in porta, si è speso per i compagni in avanti e in difesa contribuendo al successo anche senza mettere il nome sul tabellino dei marcatori. Nel finale, sul risultato di 3-1, mister Garcia lo ha tolto dal campo (al suo posto Malick Fofana) e la prova si è conclusa con una prestazione convincente per il Belgio e importante per l’Atalanta: alla ripresa contro la Lazio, tutto lascia pensare che anche De Ketelaere possa tornare a disposizione con il gruppo nerazzurro che ormai si sta ricompattando davvero al meglio. Il peggio sembra davvero passato per una Dea sempre più completa.
Charles De Ketelaere, ripreso sul campo del Parma il 30 agosto scorso, è pronto a tornare a disposizione di Ivan Juric in vista della partita con la Lazio (Ph: A. Pernice)