La ChorusLife Arena apre i battenti alla ventesima edizione degli Internazionali di tennis di Bergamo – Trofeo FAIP-Perrel, uno degli eventi Challenger più longevi del panorama nazionale che avrà il suo epilogo domenica 23 novembre laureando colui che si spera possa diventare una stella del circuito ATP, sulla scia di Sinner e Berrettini. Tanti i giovani in ascesa così come qualche tennista di grande classe scivolato in classifica causa infortuni. Spettacolo assicurato, con la garanzia di assistere in anteprima ai colpi di almeno un futuro grande campione. Nel tabellone delle qualificazioni di scena due bergamaschi: Leonardo Borrelli, tesserato per il Tennis Club Città dei Mille, omaggiato di una wild card, e il ventitreenne Leonardo Malgaroli. Grande attesa per vedere all’opera la racchetta del diciottenne Pierluigi Basile, numero 653 Atp, dotato di un rovescio classico di purezza assoluta. Ha dovuto rinunciare al torneo, causa infortunio, il giovane romano Jacopo Vasamì, classe 2007 (compirà 18 anni il prossimo 19 dicembre), vincitore del Trofeo Bonfiglio e già semifinalista al Challenger di Milano. Per testimoniare l’importanza assunto dal Trofeo FAIP-Perrel, basti dire che semifinali e finale andranno in onda su Sky Sport. L’ATP ha inserito il torneo bergamasco nel prestigioso “Challenger Heritage Programme”, riconoscimento riservato ai tornei più longevi e fedeli del circuito Challenger.
Un riconoscimento meritato, guadagnato sul campo dal direttore Marco Fermi, che ha costruito intorno a sé un organico capace di curare al meglio gli aspetti organizzativi. Dopo la parentesi del 2024 a Rovereto, necessaria per l’indisponibilità di strutture a Bergamo, il torneo è stato fatto tornare a Bergamo
La continuità del torneo bergamasco è un’eccezione nel circuito, ma anche una rarità nel panorama internazionale. Basti pensare che nel 2015, in occasione dei 25 anni del circuito ATP Challenger, erano solo nove i tornei mai saltati dal 1990. Oggi, soltanto tre di essi mantengono ancora la piena continuità: Tampere (dal 1982), Segovia (1986) e Siviglia (1991). Bergamo, pur nato nel 2005, si inserisce dunque in una élite globale.
Pierluigi Basile durante il Trofeo Bonfiglio (Ph: Francesco Panunzio – FITP)





