Sono cinque il numero di italiani nel tabellone del 17° Trofeo Perrel Faip. Andrea Vavassori ha superato alla distanza il francese Valentin Royer (4-6 6-3 6-2) e il sorteggio gli ha dato in dote un match non semplice contro il cileno Nicolas Jarry, ex top-40 ATP che si sta lentamente ritrovando. Niente da fare per Giovanni Oradini, che presso la Palestra Italcementi si è arreso in due set al turco Altug Celikbilek (7-5 6-2 lo score). Nel tabellone principale, il primo a festeggiare gli ottavi è stato il ceco Vit Kopriva, bravo a battere in rimonta l’esperto Dimitar Kuzmanov. Il programma del martedì prevede nove match di singolare, l’esordio di Fernando Verdasco con Rodionov e tre italiani in campo. Sulla resina Slam Court del PalaIntred in campo Giulio Zeppieri (chiamato all’impresa contro Zhizhen Zhang, n.3 del tabellone), Flavio Cobolli contro Jan Lennard Struff, che torna a Bergamo a otto anni dall’ultima partecipazione, e Luca Nardi contro Tomas Machac. I
Nella serata di lunedi, il giovane svizzero Dominic Stricker, già qualificato per il Masters Under 21 di Milano, ha esordito vincendo al Trofeo Perrel-Faip di Bergamo, giocando a velocità supersoniche contro Tim Van Rijthoven (poco più di un’ora e mezza per tre set). Peccato solo che un match così bello si sia giocato al primo turno. Stricker si è imposto col punteggio di 3-6 6-4 6-4. Dopo un inizio da incubo, in cui è rapidamente finito in svantaggio 5-1, ha ripreso a esprimere il suo tennis funambolico, conquistandosi la simpatia – e a volte il tifo – dei circa 500 spettatori che hanno affollato il PalaIntred.
Andrea Vavassori opposto al cileno Jarry dopo avere superato il francese Royer (Ph: Antonio Milesi)