La prova di Coppa del Mondo di paraciclismo su strada a Ostenda ha regalato soddisfazioni sia ai campioni bergamaschi che alla Nazionale italiana, che ha chiuso l’appuntamento belga con un bottino complessivo di 13 medaglie: 5 ori, 2 argenti e 6 bronzi. Tra le prestazioni di spicco quella di Claudia Cretti, che nella categoria WC5 ha conquistato il suo primo oro su un palcoscenico internazionale su strada. Una vittoria netta, frutto di una gara di controllo preparata nei dettagli: “Abbiamo studiato il punto giusto da cui lanciare la volata – ha spiegato il CT Pierpaolo Addesi –. Claudia è stata impeccabile, ha seguito il piano alla lettera e ha dimostrato tutto il suo potenziale”. Claudia Cretti, atleta delle Fiamme Azzurre, aveva conquistato in precedenza un ottimo 4° posto nella prova a cronometro. Un risultato che conferma i suoi continui progressi anche nella corsa individuale contro il tempo.
Presenza orobica di prestigio anche Team Relay, una disciplina in cui l’Italia ha sempre espresso ottimi risultati. Mirko Testa con Luca Mazzone e Davide Cortini ha conquistato la medaglia di bronzo, chiudendo dietro alla Francia, che ha vinto l’oro, e all’Austria, argento. Un risultato che sottolinea la forza e la coesione del gruppo, anche nelle competizioni di squadra, consolidando la tradizione positiva dell’Italia in questa disciplina. Quarto nella prova in linea, una gara veloce e poco tecnica finita con una volata di gruppo, Mirko Testa si è dichiarato soddisfatto del risultato ottenuto con il Team Relay e felice delle sensazioni provate.
Un bilancio che lascia il CT soddisfatto: “C’erano tutte le nazioni più forti, e i nostri ragazzi hanno risposto con prestazioni di grande qualità”. Al termine della prima prova di Coppa del Mondo, il presidente Cordiano Dagnoni ha voluto rivolgere i complimenti ai paratleti impegnati, oltre ad esprimere cordoglio per la scomparsa, in due distinte manifestazioni, del cicloamatore Michele Negri e di Piero Pratesi del gruppo motociclisti pistoiesi.
“In una giornata triste per la FCI, – alle famiglie di Michele Negri e Piero Pratesi esprimo, a nome di tutto il movimento, dolore e vicinanza -, con la prova di Coppa del Mondo di Ostenda è iniziata la lunga avventura che porterà alla Paralimpiadi di Los Angeles. I risultati ottenuti in Belgio rafforzano la consapevolezza che il nostro movimento paralimpico conserva un posto di rilievo a livello internazionale. Faccio i complimenti a tutti i paratleti che hanno gareggiato in questi giorni, alcuni dei quali per la prima volta in Maglia azzurra e già a podio, e a tutto lo staff, che ha intrapreso il nuovo cammino con rinnovato entusiasmo.
Claudia Cretti per la prima volta sul gradino più alto del podio in una competizione internazionale (credits: federciclismo)

Mirko Testa, al centro, con Luca Mazzone e Davide Cortini (credits: federciclismo)