Claudia Cretti sperava di replicare alle Paralimpiadi di Parigi la medaglia di bronzo nell’inseguimento individuale C5 su pista, ma si è dovuta arrendere nella finale per il terzo posto alla neozelandese Nicole Murray, che ha concluso la prova in 3’36”206. Distanziata la 28enne di Costa Volpino, che ha fatto segnare 3’43”774, ma ugualmente soddisfatta di essere arrivate tra le prima quattro. Nelle qualifiche Claudia Cretti ha avuto una pedalata addirittura in crescita rispetto al podio iridato di Glasgow, ma non è riuscita a ripetersi nella finalina. Una medaglia di legno accettata di buon grado, che prelude alle aspettative nella cronometro su strada e nella prova in linea. Nell’inseguimento individuale trionfo della Francia con l’oro a Marie Patouillet e l’argento a Heidi Gaugain.
Dopo il bronzo nell’inseguimento, il tandem composto dal bergamasco Davide Plebani e dal non vedente Lorenzo Bernard si è classificato settimo nel Km con partenza da fermo. Anche in questo caso, si punta alla crono in programma mercoledì 4 e sulla prova in linea di venerdì 6 settembre.
Claudia Cretti sulla pista del Velodrome di Parigi (immagine tratta dal profilo Fb di Claudia Cretti)
