7^ giornata and Agnelli Tipiesse-HRK Motta di Livenza
Volley

Coach Graziosi striglia il roster Agnelli Tipiesse

21 Novembre 2022

Redazione

Cosa accade se manca la voglia di soffrire? La risposta è nelle riflessioni del coach Gianluca Graziosi, seguite alla terza sconfitta consecutiva in trasferta di Agnelli Tipiesse. Non era mai accaduto da quando la squadra rossoblù gioca in A2. “Certe questioni vanno oltre la tecnica – ammonisce il coach – come l’incapacità di partire con il piede giusto. Le partite vanno approcciate a dovere e non con esuberanza pensando, erroneamente, di poterle raddrizzare in un modo o nell’altro perché ti chiami Bergamo. Siamo deficitari nella voglia di soffrire, nel sapersi mettere in discussione. In certi campi, come Grottazzolina – rileva Graziosi – l’atteggiamento può talvolta colmare alcune lacune a livello del gioco. Purtroppo in questo momento giochiamo male, sbagliamo scelte a volte perfino elementari e non riusciamo a gestire le situazioni favorevoli. Accade spesso, per esempio, quando prendiamo un break di vantaggio”.

“Da inizio annata, se non in casi particolari, non abbiamo avuto l’occasione d’essere al completo – continua Graziosi – Eppure, sono queste le condizioni in cui con la testa giusta, l’umiltà e l’impegno per cambiare alcune situazioni radicate si può dare la svolta. L’attenzione e la tensione si trovano in allenamento, la partita è sempre altra storia. Se non si è a bolla, si sbaglia troppo e si pecca gravemente in lucidità. Basta che dall’altra parte ci sia un avversario ben organizzato come Grottazzolina con due ottimi stranieri, un signor palleggiatore ed elementi d’esperienza che si va ad inciampare”. “Con Santa Croce bisogna tornare a sputare sangue, come si dice in gergo. Prima di tutto in palestra. Unendo a questa esigenza la chiarezza d’idee e d’intenti: soltanto così si riemerge dalla fase critica”. A buon intenditor ………

Gianluca Graziosi richiama il giusto atteggiamento dei suoi giocatori (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse)