Un nuovo colombiano approda a Zingonia. E’ Juan Cuadrado, nono acquisto dell’Atalanta nell’estate 2024. Il 36enne esterno destro è un giocatore di provata esperienza e la sua duttilità potrebbe rivelarsi utile nella gestione delle rotazioni. Ma anche rappresentare un’arma tattica a disposizione di Gasperini, il quale nel passato non ha disdegnato di impiegare, in determinati momenti della partita, due cursori di fascia garantendo sia doppia spinta che doppia copertura. Cuadrado ha giocato sia da difensore esterno che da laterale avanzato. Non dovrebbe avere problemi a inserirsi negli schemi di Gasperini, che gli chiederà di esprimere corsa e intelligenza tattica. Il palmares dice tutto sulla carriera di Cuadrado, iniziata in Italia nel 2009 nelle file dell’Udinese, transitando a Lecce e Firenze prima di una parentesi stagionale al Chelsea. L’approdo alla Juventus gli ha regalato 5 scudetti, 4 Coppe Italia e 2 Supercoppa italiana, mentre nell’ultimo anno all’Inter ha aggiunto uno scudetto e una Supercoppa italiana. Dal 2010 e fino allo scorso anno ha fatto parte della Nazionale colombiano con cui ha disputato 116 partite segnano 16 gol. Cuadrado si rimette in campo partendo da un bilancio personale di 372 presenze in Serie A, condite da 43 reti e 66 assist vincenti. 372 presenze in Serie A, nobilitate da 43 reti e 66 assist-gol. L’esterno colombiano, dopo avere espletato insieme all’a.d. Luca Percassi la sottoscrizione del contratto che lo lega all’Atalanta per la stagione in corso, ha affidato al suo profilo Instagram la sua soddisfazione per essere arrivato a Bergamo. Lo ha fatto riprendendo un passo della Bibbia: “E ora che tutta la gloria sia a Dio, che può ottenere molto più di quanto potremmo chiedere o addirittura immaginare attraverso il suo grande potere, che agisce in noi. Nonostante le scelte che avevo, abbiamo lottato fino alla fine per mantenerci al massimo livello, e grazie Gesù per averlo fatto”. Parole che sottintendono, sotto altra forma, il concetto della maglia sudata sempre e dell’assunzione di un impegno professionale che è anche predisposizione ad assimilare lo spirito atalantino.
Juan Cuadrado con l’.a.d. atalantino Luca Percassi (credits: atalanta.it)