Sarà l’Amsterdam Sevens, una delle competizioni più prestigiose d’Europa nella disciplina, a segnare l’esordio ufficiale del nuovo team di Rugby Seven targato CUS Bergamo: sabato 31 maggio e domenica 1° giugno, la delegazione della Seniores della Rugby Bergamo 1950 farà il suo debutto in campo internazionale.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra CUS Bergamo e la società cittadina di rugby, realtà storiche del territorio che hanno scelto di unire competenze e risorse per costruire un percorso condiviso. L’obiettivo? Promuovere la cultura sportiva tra i giovani, con particolare attenzione al mondo universitario, attraverso discipline come il Rugby Seven e, presto, anche il Rugby Touch.
«Questa partnership – spiega in conferenza stampa Francesco Lo Monaco, Delegato del Rettore alle attività sportive e relazioni con il CUS – è un esempio di collaborazione virtuosa tra due realtà consolidate del territorio, animate dalla volontà di promuovere lo sport come strumento di crescita personale, inclusione sociale e benessere. Grazie alla collaborazione con Rugby Bergamo, il CUS intende rafforzare la cultura sportiva nella città, ampliare la base dei praticanti e offrire nuove occasioni di partecipazione attiva alla vita universitaria».
Queste le parole di Giulio Donati, Presidente di Rugby Bergamo: «Bergamo intraprende un cammino progettuale di nuova generazione. Siamo certi che la progettualità intrapresa porterà incoraggianti risultati dal punto di vista agonistico e socioeducativo, incrementando la consistenza della connessione tra giovani, territorio e salute».
La sinergia, nata nell’estate del 2024, ha già dato risultati concreti: l’avvio dell’affiliazione del CUS alla Federazione Italiana Rugby, la condivisione delle strutture di Dalmine, l’integrazione tra atleti e staff tecnico, e ora il primo tour agonistico del nuovo team universitario, che dopo Amsterdam si sposterà a Rovato (7 giugno) e all’Offbeat Sevens di Verona (21-22 giugno).