Dario Morello vince ancora e si prende il titolo continentale Ubo. Il pugile, originario di Cetraro in Calabria e ormai bergamasco d’adozione, ha dominato il match nella categoria dei pesi medi che lo vedeva opposto al georgiano Giorgi Umekashvili. Nella riunone che si è tenuta a Cernusco sul Naviglio, organizzata dalla Testudo & Taverniti Promotion, “Spartan” – questo il suo soprannome – ha messo in mostra qualcosa di assimilabile ad un monologo. Più o meno lo stesso copione che aveva messo sul quadrato il 2 luglio scorso quando si era sbarazzato in cinque riprese, per k.o. Tecnico, dell’olandese Melvin Wassing. L’ennesimo perentorio successo (80-72 il punteggio finale)
fa strizzare l’occhio al sogno iridato nonché a quello di disputare un match a Bergamo. Per il 29enne boxeur che scalda i suoi motori nel Mad Lab di Brembate sopra un doppio obiettivo per un 2023 da vivere sempre più da protagonista. Magari con qualche altro sassolino da togliersi dalla scarpa, come si evince dal post scritto sui social dal neo campione europeo: “L’obiettivo era vincere sta cintura e farvi divertire. Mi sembra di essere riuscito a fare entrambe le cose. So bene che a molti di voi sto antipatico. Non piacciono i miei modi di fare sul ring, le dichiarazioni troppo spinte pre match, ma non mi interessa nulla (libera coniugazione di espressione più colorita ndr). Spartan si è fatto il regalo di Natale in anticipo. Grazie a tutti quelli che credono in me e me lo dimostrano con i fatti”.
Il pugile calabrese, bergamasco di adozione, ha battuto il georgiano Umekashvili (foto tratta dal profilo facebook di Dario Morello)