“Una bella sensazione”. Così Charles De Ketelaere descrive il suo gol, che ha portato la squadra in vantaggio contro il Milan al 12’ del primo tempo con un magnifico colpo di testa (“È andato in cielo e ha fatto gol” a detta di Gasperini). Proprio in relazione al suo gol c’è stata molta polemica, soprattutto da parte di Fonseca: “Ho sentito che hanno protestato – ha affermato CDK –. Secondo me sono saltato più in alto e non è che, siccome Theo è lì per difendere, io non posso saltare”.
Dopo questa partita, con 3 punti in più, l’Atalanta si trova prima in classifica a dicembre. In questa squadra l’apporto dell’intera rosa si sta mostrando fondamentale. Una squadra in costante crescita, e lo stesso si può dire di ciascun giocatore. “Io personalmente provo sempre a imparare. Faccio ciò che posso per aiutare la squadra con tecnica e azioni. Da quando sono in Atalanta mi impegno nel cercare la palla, mentre prima attendevo mi arrivasse. Rispetto al mio ruolo, sono un punto di riferimento in attacco, ma ho anche la libertà di andare all’esterno. Questa libertà mi dà tanta fiducia perché vado nelle posizioni in cui posso essere pericoloso” dice di sé il belga. E sulla squadra: “Anche in fase difensiva stiamo facendo molto bene quest’anno e abbiamo meritato di essere dove siamo, ma la stagione è ancora lunga. Questa vittoria dà la speranza di poter vincere ogni partita”.
La squadra di Gasperini si sta mostrando inarrestabile e, riguardo le sensazioni all’interno della squadra, De Ketelaere ha affermato: “Credo che in questo momento possiamo battere ogni avversario. In questo momento cominciamo le partite con il pensiero che c’è la possibilità di vincerle”.
Classico gol dell’ex per Charles De Ketelaere, il quale ha sbloccato il risultato nel primo quarto d’ora (Ph: Alberto Mariani)
