Dopo avere affrontato la Fiorentina, la squadra di Palladino incrocia il Verona, l’altro fanalino di coda della Serie A. Un passaggio che può dare conferme importanti al percorso di crescita nerazzurro e allo stesso tempo aumentare la pressione su un Verona in grande difficoltà. L’allenatore degli scaligeri Zanetti è forse all’ultima spiaggia, ma l’Atalanta è determinata a non concedere sconti. La gara arriva in un clima teso per i gialloblù, mentre i bergamaschi si presentano con la fiducia derivata dalle ultime prestazioni convincenti.
Allo stadio Bentegodi si va per continuare la risalita della classifica e la squadra in campo dovrebbe essere quella vista all’opera con la Fiorentina, con il tridente Scamacca, CDK e Lookman. Dopo avere visto all’opera Pasalic in mediana accanto a de Roon, dovrebbe tornare titolare Ederson. Palladino sembra intenzionato a dare continuità alla struttura tattica che ha garantito equilibrio e pericolosità offensiva nelle ultime settimane. Non ci sarà Sulemana, che ha riportato postumi distrattivi di primo grado del muscolo ileopsoas destro. Il suo apporto, come prima alternativa a Lookman sulla sinistra dell’attacco, è fondamentale soprattutto quando Lookman (destinazione Nigeria), insieme a Kossounou (Costa d’Avorio), partirà per la Coppa d’Africa. La buona notizia è che i due dovrebbero giocare fino al Christmas Match di Santa Lucia con il Cagliari. La possibilità di trattenerli fino a metà dicembre è stata favorita dalla recente decisione della FIFA di posticipare la data del rilascio obbligatorio dei convocati. Una notizia preziosa per Palladino, che potrà contare sulla loro presenza in un momento fitto di impegni e cruciale per consolidare la posizione in classifica. La gara di campionato a Verona precede di 72 ore quella di Champions con il Chelsea che farà il sold out al New Balance Arena.
Il brasiliano Ederson, rimasto a riposo in Coppa Italia, dovrebbe riprendere il suo posto accanto al capitano de Roon (Ph: A. Mariani)





