Milano, 15°
Calcio 8 Febbraio 2025di Federica Sorrentino

Dea da Olimpo con Retegui super

L’Atalanta in versione stellare, a dispetto delle numerose defezioni per infortuni, passa a Verona segnando cinque gol in una partita a senso unico e ottiene tre punti che le consentono di blindare il terzo posto in classifica. Un successo schiacciante ottenuto con un risultato largo, com’era avvenuto con il 6-1 al Gewiss Stadium, che ha visto protagonista assoluto Mateo Retegui, il quale ha messo a segno un fantastico poker, con tripletta nei primi 45 minuti, raggiungendo quota 20 reti in campionato e 23 in stagione. Il capocannoniere della serie A ha riacceso la capacità realizzativa dell’Atalanta, che ha dominato e offerto una prestazione collettiva di spessore. Una reazione da grande squadra, di fronte alle difficoltà di organico, espressa con i numeri e la qualità di Ederson, che si è ripetuto dopo il gol di Barcellona, e De Ketelaere, salito in cattedra al Bentegodi, offrendo segnali promettenti alla vigilia del ritorno nella sua Bruges. Con il risultato messo al sicuro già a fine primo tempo, la squadra di Gasperini ha continuato a macinare gioco arrotondando il punteggio al quarto d’ora con l’incontenibile Retegui. Poi l’inevitabile calo di ritmo e gli avvicendamenti funzionali alla necessità di preservare la condizione fisica e le energie in vista della trasferta di Bruges.

LA CRONACA

Gasperini deve fare a meno di Carnesecchi, Lookman, Kolasinac e Maldini, in aggiunta agli indisponibili di lungo periodo Scamacca, Scalvini e Kossounou. Nell’Atalanta esordio dal 1’ di Stefan Posch nel reparto difensivo completato da Hien e Djimsiti. Sulle fasce Cuadrado e Zappacosta, con Ederson e de Roon a centrocampo. Nel reparto avanzato c’è Samardzic con De Ketelaere e Retegui. Verona con Suslov trequartista alle spalle di Mosquera e Sarr.
L’Atalanta parte subito forte e impone un ritmo alto fin dai primi minuti. Al 4’, De Ketelaere sfonda sulla sinistra e crossa in area: Retegui impatta di testa ma la palla finisce alta. Pochi istanti dopo, sempre su cross del belga, Samardzic si inserisce bene ma non riesce a controllare il pallone in area. La squadra di Gasperini continua a spingere. Ederson prova dalla distanza, ma la conclusione finisce fuori. Al 15′, iun colpo di testa di Daniliuc mette in difficoltà Rui Patricio che deve smanacciare oltre la traversa. Un minuto più tardi arriva il primo cartellino giallo del match, con Niasse ammonito per un fallo su Samardzic. Al 21’ l’Atalanta sblocca la partita con Retegui che riprende e insacca il pallone abilmente calciato a giro da posizione defilata da De Ketelaere e rimbalzato su palo più lontano. Passano appena 4 minuti e l’attaccante italo-argentino firma la doppietta: ricevuta palla in area da Djimsiti, si gira e conclude con un diagonale mancino che finisce alle spalle di Montipò. L’Atalanta continua a dominare e al 34’ il portiere veronese devia prima un tiro improvviso di Posch e poi anticipa il tap-in di Hien su torre di De Ketelaere. Al 37’ Ederson sigla il 3-0 con una travolgente azione personale, iniziata rubando palla a Niesse a centrocampo e conclusa con un destro a giro forte e preciso. Nel finale del primo tempo, al 42’ Ghilardi viene ammonito per fallo su De Ketelaere, mentre al 44’ l’Atalanta fa poker con la tripletta personale di Retegui. Su calcio di punizione dalla fascia di de Roon, colpo di testa di Posch che si stampa sul palo e Retegui è ancora una volta il più veloce a ribadire in rete facendo passare il pallone tra una selva di gambe.

A inizio ripresa Gasperini decide di risparmiare De Ketelaere, tra i migliori in campo, inserendo Brescianini. I nerazzurri continuano a spingere e all’11’ Retegui cala il poker con un colpo da biliardo. L’attaccante italo-argentino è ancora una volta implacabile, girando un cross dalla sinistra di de Roon, lanciato da Brescianini, e firmando così il 5-0. Al 14’, doppia sostituzione: Toloi e Pasalic entrano al posto di Djimsiti e Ederson. Tre minuti più tardi, cambi anche nel Verona , con Zanetti che manda in campo Dawidowicz, Oyegoke e Kastanos per Berdene, Bradaric e Sarr. Al 20’ Zappacosta mette al centro un pallone che passa davanti alla porta, senza trovare uno dei suoi compagni pronti. Un minuto dopo, una scivolata di Toloi spalanca un’opportunità a Tchatchoua, che calcia dal limite sfiorando il palo. Al 24’ arriva un nuovo cambio per il Verona: Daniliuc lascia il posto a Valentini. Poco dopo, Gasperini prosegue con le sostituzioni, mandando in campo Sulemana per de Roon, che passa la fascia di capitano a Toloi. Alla mezz’ora del secondo tempo, l’Hellas crea la sua occasione e c’è bisogno di un triplo intervento di Rui Patricio perché la porta resti inviolata: Tchatchoua si invola arrivando a tu per tu con Rui Patricio, che gli nega il gol con un grande intervento. Sul secondo tentativo di Mosquera, il portiere atalantino si supera, deviando in angolo. Successivamente, su calcio d’angolo, Coppola colpisce di testa, ma il secondo portiere nerazzurro è ancora una volta decisivo. Al 34’ Zanetti effettua l’ultimo cambio, inserendo Lambourde al posto di Suslov. Due minuti più tardi, arriva il primo cartellino giallo per l’Atalanta, con Sulemana sanzionato dall’arbitro Sozza. Il Verona continua a provarci e al 36’ sfiora il gol con Mosquera, che per poco non approfitta di un’uscita imprecisa di Rui Patricio. Un minuto dopo, Gasperini esaurisce le sostituzioni, sostituendo Zappacosta con Palestra.
Nel finale, l’Hellas spinge con insistenza nel tentativo di segnare il gol della bandiera, ma l’Atalanta mantiene la porta inviolata. Dopo due minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine del match con qualche secondo di anticipo. L’Atalanta esce dal Bentegodi con una vittoria netta, trascinata dai quattro gol di Retegui, player of the match, confortata dalla solida prestazione collettiva.

VERONA – ATALANTA 0 – 5
VERONA (3-4-1-2): Montipò 5.5 Daniliuc 4.5 (24’ st Valentini 6) Coppola 4 Ghilardi 4.5 Tchatchoua 6 Niasse 4.5 Bernede 5 (17’ st Dawidowicz 5) Bradaric 4.5 (17’ st Oyegoke 5) Suslov 5 (34’ st Lambourde 5) Mosquera 5 Sarr 5 (17’ st Kastanos 5). A disposizione: Berardi, Perilli, Faraoni, Okou, Lazovic, Ajayi, Cissé Allenatore: Zanetti
ATALANTA (3-4-1-2): Rui Patricio 6.5 Posch 6.5 Hien 6 Djimsiti 6 (14’ st Toloi 6) Cuadrado 6.5 de Roon 7 (27’ st Sulemana 6) Ederson 7.5 (14’ st Pasalic 6) Zappacosta 6 (37’ st Palestra sv) Samardzic 6 De Ketelaere 7 (1’ st Brescianini 6.5) Retegui 9. A disposizione: Rossi, Vismara, Obric, Bellanova, Ruggeri, Cassa, Vlahovic. Allenatore: Gasperini
Arbitro: Sozza 6 Assistenti: Passeri e Mondin. IV Uomo: Galipò. Var: Marini A Var: Mariani
Marcatori: pt 21’, 25’, 44’, st 11’ Retegui, pt 37’ Ederson
Ammoniti: Niasse, Ghilardi, Sulemana
Recupero: 2, 2

Mateo Retegui, protagonista del match tra Verona e Atalanta, con un poker che lo ha portato a quota 20 reti in A (Ph: Alberto Mariani)

Photogallery Verona-Atalanta 0-5 (Ph: Alberto Mariani)