Contro l’Empoli che prende pochissimi gol per ottenere tre punti in vista della Lazio, ultima sfida ufficiale del 2025. L’Atalanta di Gasperini, prima in classifica con 2 punti di vantaggio sul Napoli e 3 sull’Inter (che ha una gara in meno) proverà domenica contro i toscani a toccare quota 40 (in 17 partite, un risultato enorme) per andare allo stadio Olimpico sabato 28 dicembre con un vantaggio sulla formazione di Baroni di minimo 6 e massimo 9 punti.
Il cammino della Dea fino a questo momento è stato davvero da applausi, le 10 vittorie di fila hanno permesso di balzare con 37 punti davanti a tutti in campionato e di accreditarsi come una delle squadre candidate alla vittoria finale. Per fare previsioni di scudetto è ovviamente troppo presto, ci sono avversarie molto più abituate a stare in alto e che hanno giocatori molto forti in rosa ma la formazione di Gasperini sta stupendo per continuità di risultati e mentalità al punto da essere presa come punto di riferimento da tutte quelle che inseguono. Sul piano tecnico ma anche su quello ambientale con dichiarazioni d’intenti che sempre più spesso vedono l’Atalanta nei discorsi sul futuro.
Ottenere un successo anche contro i toscani significherebbe toccare quota 11 successi di fila, in campionato la striscia di risultati utili consecutivi sarebbe di 12 partite (va aggiunto il pareggio di Bologna) con l’obiettivo di raggiungere le 14 gare a cavallo delle stagioni 2018/19 e 2019/20 e le 17 gare collezionate prima dello stop patito dall’Inter il primo agosto 2020 (0-2) nella stagione del Covid. Grandi numeri per grandi sogni, l’Atalanta punta a fare qualcosa di molto importante e dalle parti di Zingonia non c’è nessuna intenzione di fermarsi. La squadra ha alternative, forza fisica e una consapevolezza che permette di scendere in campo e battere gli avversari in diverse situazioni e occasioni, mentalmente la squadra è forte e Gasperini ottiene risposte da applausi in continuazione. Adesso c’è l’Empoli, va affrontato come si è fatto con il Real Madrid. Ovvero, al massimo.
Lookman, pronto al ritorno in campo con l’Empoli, e Ruggeri che si è riaggregato al gruppo dopo il trauma al piede destriìo (Ph: Alberto Mariani)