Calcio

Decimali ancora da trasferta per la Dea

2 Maggio 2023

Fabrizio Carcano

Premessa, si tratta di numeri decimali. Ma che possono evidenziare un cambio di tendenza di gioco e di mentalità. L’Atalanta quest’anno potrebbe tornare a fare più punti in casa rispetto a quelli conquistati in trasferta, come accadeva prima dell’arrivo di Gian Piero Gasperini quando il fattore campo era preponderante nell’economia della classifica nerazzurra. Con Gasperini la Dea è diventata un rullo compressore in trasferta, capace di vincere anche 12 partite su 19 lontano da casa. Questo anomalo 2022-23, anomalo per la sosta invernale, anomalo per il rendimento delle prime in classifica e delle squadre di medio bassa classifica, potrebbe regalare un’inversione di tendenza, inattesa, in casa nerazzurra.

A sei giornate dalla fine il bilancio parziale della squadra di Gasperini è di 24 punti conquistati al Gewiss Stadium in 15 partite con una media di 1,60 punti a partita, mentre in trasferta il bilancio è di 31 punti raccolto in 17 incontri lontani dal terreno amico con una media di 1,82. Per ora ancora meglio l’Atalanta da trasferta che quella casalinga. Ma si tratta di decimali, appunto. La forbice è cortissima e il divario potrebbe quasi azzerarsi con le prossime due gare casalinghe contro Spezia (gara sulla carta facile) e Juventus (gara ovviamente non facile): due vittorie porterebbero i nerazzurri a 30 punti in 17 gare interne, quasi pari ai 31 punti in altrettante trasferte. E poi ci sarebbero le ultime 4 giornate con due trasferte sui campi di Salernitana e Inter (ovviamente questa è la partita più difficile) e due gare interne sulla carta più abbordabili con Verona e Monza.

Conti alla mano il sorpasso del fattore campo è tutt’altro che impossibile, anzi…

La curva nord del Gewiss Stadium, dove ha conquistato meno della metà dei punti in classifica a sei turni dal termine (Ph: A. Mariani)