Ritrovata la vittoria con la partita d’autore confezionata al Velodrome di Marsiglia, l’Atalanta si rituffa in campionato con l’obiettivo di iniziare a risalire la classifica e chiedere il pass per i tre punti al Sassuolo, avversario del lunch match dell’undicesima giornata. Nella conferenza stampa della vigilia, Ivan Juric ha fatto capire che è il momento di tradurre la qualità in quantità, ovvero la bontà delle prestazioni in gol pesanti. “Chiaro che una vittoria così prestigiosa in uno stadio come quello di Marsiglia contro una squadra costellata di talenti può dare uno slancio importante. Fondamentali la qualità dei passaggi e l’intensità mentale, che sono mancate per esempio a Udine” – osserva Juric, che nel prosieguo della conferenza fa riferimento alla “scienza” per spiegare il diverso atteggiamento. “Difficile che tutti mantengano la concentrazione allo stesso livello per tutte le partite. Capita anche nei grandi club”. La personalità messa in campo nella gestione del possesso palla, a Marsiglia come nella maggior parte delle gare precedenti, è sicuramente un punto di partenza per imporsi. “È stato molto importante conquistare tre punti in Champions, pensando che abbiamo concluso 22 volte contro lo Slavia Praga senza riuscire a segnare. Avremmo una classifica meravigliosa. Ma ora è fondamentale ricominciare a vincere in campionato, con la mentalità giusta, a partire dal march con il Sassuolo, che chiude un ciclo di partita decisamente impegnativo”.
L’Atalanta torna a giocare contro una difesa a 4 dopo la partita con la Lazio, una di quelle che Juric giudica tra le migliori. “Mi è piaciuto proprio tutto, concedendo niente e creando il mondo, nonostante la squadra non sia riuscita a prevalere, come avrebbe meritato – dice Juric – Il Sassuolo abbina il pressing alto al baricentro basso, puntando sulla grande velocità di Pinamonti, Berardi e Llorenté, potendo contare anche su mezzali pericolose, capaci in poco tempo di ribaltare le azioni. È una squadra dotata di grandi qualità”. La convocazione in Nazionale di Scamacca rappresenta una motivazione in più per l’attaccante che sta tornando gradualmente ai livelli migliori. “E’ già tornato titolare prima di Marsiglia – ricorda Juric – importante che lo veda dare il massimo in campo e in allenamento. Il suo è un cammino lungo. Potrebbe giocare dall’inizio o subentrare, però lui ha chiaro l’obiettivo di migliorare di giorno in giorno”. Juric fa capire di avere archiviato l’episodio con Lookman (“Ademola è particolare, ci si passa sopra e si va avanti) e che dopo il chiarimento si allena con il solito impegno. E dice di sentire, anche umanamente, ancora più vicino Carnesecchi, che aveva espresso le proprie sensazioni critiche a caldo dopo la sconfitta di Udine. Mister contento della crescita di Bellanova. “Fondamentale che ritrovi la piena forma dopo l’infortunio, la sua stagione è partita bene. A Marsiglia è stato sfortunato perché il suo assist che Lookman aveva tradotto in gol è stato annullato per fuorigioco, però ha fatto un’ottima partita e spero che continui a migliorarsi”. A Samardzic sono bastati pochi minuti per mettere il sigillo alla partita di Marsiglia. “Ciò che ha fatto testimonia che sta bene, che si prova, dribbla, a me è piaciuto tanto il suo gol per il modo con cui è stato costruito. Lo tengo molto in considerazione”. L’Atalanta che si esprime molto bene in Champions e che deve ritrovare in campionato la zona Champions, dalla quale dista otto punti. “Fin dall’inizio la squadra mi ha dato ottime sensazioni, poche volte sono rimasto deluso, così come in poche occasioni ho dovuto alzare la voce, se non verso qualche giocatore in particolare (ride, ndr). La vittoria di Marsiglia dà una spinta ulteriore alla voglia di tornare a giocare nei grandi stadi europei”. Juric da intendere che la partita con il Sassuolo è come un nuovo inizio di campionato. “Siamo in ritardo, dobbiamo fare punti, non possiamo più rallentare. I ragazzi saranno molto motivati. Con il Sassuolo sarà dura, ma io spero che riusciremo a portare gli episodi dalla nostra parte”. Infine, la riflessione dell’allenatore su Krstovic: “ha fatto una partita eccellente a Marsiglia, si è procurato il rigore, ha fatto pressing, ha tenuto palla, ricompattato la squadra per andare a pressare alto. Gli manca solo il gol, ma in lui c’è grande voglia e spero si sblocchi prima possibile”.
Ivan Juric durante la conferenza stampa della vigilia di Atalanta-Sassuolo (credits: atalanta.it)





