Dopo la sosta forzata, sarà Atalanta-Udinese, seconda gara del prossimo turno di Serie A dopo Cagliari-Torino in programma la serie di venerdì 26 gennaio, a riaprire le danze per la formazione bergamasca. E, calendario alla mano, si tratta di una gara molto importante per i nerazzurri. Sarà il terzo impegno casalingo del 2024 dopo il Sassuolo in Coppa Italia e il Frosinone in campionato, in palio ci sono 3 punti preziosi che de Roon e compagni vogliono accaparrarsi a tutti i costi.
L’Atalanta, in classifica, è quinta a 33 punti con una sola lunghezza di svantaggio rispetto alla Fiorentina (quarta). I bergamaschi devono cercare di approfittare del prossimo turno perché ci sono scontri diretti molto importanti che, con una vittoria orobica, farebbero lasciar punti per strada rispetto all’Atalanta a diverse squadre.
Le partite in programma, infatti, metteranno di fronte Fiorentina-Inter, Lazio-Napoli e Milan-Bologna, con la Roma di De Rossi che giocherà a Salerno ma che ha giocato in settimana un’amichevole araba a Riyad contro l’Al Shabab: robe da sponsor, quanto di più lontano ci sia nelle logiche dello sport. Come sottolineato, i tanti incroci che metteranno di fronte le squadre in lotta per l’Europa potrebbero mischiare parecchio le carte in classifica e la Dea deve provare ad approfittarne.
La questione si ribalterà la prossima settimana, la Dea avrà un nuovo impegno interno contro la Lazio (domenica 4 febbraio, ore 18) e stavolta sarà proprio quello dei nerazzurri l’unico scontro diretto importante per la classifica d’Europa: Bologna-Sassuolo, Napoli-Verona e Roma-Cagliari sono tutte gare con in campo interessi (di classifica) e valori (tecnico-tattici) che vanno dalla corsa europea a quella che vale la salvezza. Saranno 180 minuti pesanti, si giocheranno con una settimana di tempo per prepararli e questo non è affatto un dettaglio per chi normalmente è impegnato ogni 3 giorni con i viaggi del giovedì sempre complicati da assorbite: la formazione di Gasperini è pienamente consapevole che serve un grande sprint per continuare a sognare.
Gli incroci tra le principali antagoniste nella corsa all’Europa potrebbero favorire l’Atalanta di Gasperini (Ph: Alberto Mariani)