Tecnica

Due donne e una bandiera

8 Gennaio 2022

Federica Sorrentino

Il 2021 è stato l’anno del tricolore, grazie alla serie di straordinari successi sportivi. Ci sono tutte le premesse perché lo sia anche il 2022. Lo scorso 23 dicembre la campionessa di sci alpino Sofia Goggia ha ricevuto dalle mani del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la bandiera che la renderà alfiere della spedizione azzurra ai Giochi Olimpici invernali di Pechino. Un grande onore per un’atleta straordinaria e per la terra bergamasca che essa rappresenta degnamente, primeggiando nelle gare ma anche dando esempio di sapersi rimettere in pista dopo uno stop. Piace ricordare che in chiusura delle Olimpiadi bianche sarà un’altra bergamasca, Michela Moioli, a fungere da alfiere. Insomma, una doppia soddisfazione per lo sport orobico. La cerimonia di consegna del tricolore si è ripetuta lo scorso 7 gennaio, sempre al Quirinale, dove a ricevere il vessillo è stata Samantha Cristoforetti, l’astronauta italiana dell’Agenzia Spaziale Europea che tornerà in orbita in primavera, a bordo della stazione spaziale. AstroSamantha rappresenta tutti noi e nessuno può negare che, senza essere superwoman, il suo fisico è allenato a sopportare lo stress del lancio spaziale e la lunga permanenza in assenza di gravità. Orgoglio al femminile e di colore azzurro.

Nella foto: Sofia Goggia riceve la bandiera dal presidente Mattarella (credits: quirinale.it)

Mattarella Cristoforetti
La consegna del tricolore a Samantha Cristoforetti (credits: quirinale.it)