Calcio

Duttilità offensiva nella Dea senza Scamacca

5 Agosto 2024

Eugenio Sorrentino

A Gianluca Scamacca è toccato ripercorrere lo sfortunato destino di Giorgio Scalvini. La dinamica dell’infortunio capitatogli allo stadio Tardini lasciava presagire niente di buono. Timori confermati dagli accertamenti diagnostici che hanno evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, oggetto dell’intervento di ricostruzione operato, e perfettamente riuscito, dal Prof. Pierpaolo Mariani presso la Casa di Cura Villa Stuart a Roma. I canonici sei mesi di recupero promettono di riconsegnare il forte attaccante a Gian Piero Gasperini tra febbraio e marzo, indicativamente. Una perdita non da poco sotto il profilo tecnico e tattico, destinata a segnare l’avvio agostano di stagione. Ovvio che, per la sfida al Real Madrid con in palio la Supercoppa europea, l’allenatore dovrà adottare soluzioni alternative con gli uomini a disposizione nel reparto avanzato, in attesa di poter contare su un calciatore che possa arrivare a colmare il vuoto lasciato momentaneamente da Scamacca. La soluzione più probabile per formare il trio offensivo sembra quella basata sull’inamovibile Lookman, affiancato da De Ketelaere, sicuramente in vantaggio su Zaniolo per avere assimilato alla perfezione nella passata stagione gli schemi di Gasperini, e Koopmeiners che da trequartista può spostarsi sulla destra per lasciare spazio ai due compagni di reparto per agire centralmente. Varianti di gioco basate sulla duttilità, anche perché lo stesso Zaniolo, pure provato come centrale offensivo a Parma, ama partire dalla corsia esterna. Senza dimenticare che Pasalic è in grado di ricoprire, a sua volta, il ruolo di falso nueve. Resta da capire quale decisione sarà assunta per El Bilal Touré, che non ha le caratteristiche della punta centrale e arriva da una stagione in cui ha dovuto recuperare anch’egli da un lungo infortunio che ne ha ritardato l’inserimento. Un attacco che non dia riferimenti, purché estremamente mobile e veloce, appare l’alternativa più congeniale all’Atalanta. E a questa soluzione lavorerà Gasperini. Nel frattempo, a garanzia dell’affetto e della vicinanza del popolo atalantino, Gianluca Scamacca è stato subissato di messaggi pervenutigli in tutte le forme. Emblematico quello apparso fuori dalla curva nord, quando l’attaccante era stato già sottoposto ad intervento chirurgico. 

Lo striscione di incoraggiamento a Gianluca Scamacca posto fuori dalla curva nord del Gewiss Stadium (credits: atalanta.it)