Finisce male il campionato dell’Edelweiss Albino che all’Allianz Dome di Trieste subisce una pesante sconfitta (80-35), assai difficile da spiegare visto l’andamento di tutta la stagione.
La squadra di Filippo Baroggi ha disputato la peggiore partita stagionale, proprio nel momento clou della stagione, nella sfida che garantiva l’accesso alla promozione alla serie A2 ed alla quale accede, invece, con merito la Futurosa Trieste, trascinata da Miccoli e Croce che ritorna nella massima serie dopo vent’anni.
Già dai primi minuti della gara si capiva che l’atteggiamento in campo delle triestine era più determinato e convinto delle stelle alpine, le quali di contro sembravano a disagio sia per il campo di gara (palazzetto con settemila posti a sedere) che per il tifo tambureggiante sugli spalti.
Dopo soli 3’ minuti coach Baroggi è costretto a chiamare minuto per provare a frenare l’inerzia delle padrone di casa e richiamare le sue ragazze assenti in campo, ma la pausa non porta giovamento e al rientro Gatti e compagne continuano a subire la pressione delle triestine, che infilano la squadra seriana con transizioni sempre vincenti e si aggiudicano la prima frazione sul punteggio di 13-5.
Secondo quarto che comincia come il primo, sempre con Trieste padrona del campo e con Albino in seria difficoltà sia in difesa che in attacco, l’allenatore seriano prova ancora a spezzare l’inerzia della gara a metà tempo sul punteggio di 20-7, ma anche in questa occasione la pausa non porta giovamento ed anzi subentra un po’ di nervosismo in campo tra le fila di Albino che perde più tempo a protestare che a giocare e così Trieste vola al riposo con 27 lunghezze di vantaggio (36-9).
Alla ripresa del gioco ci si aspetta una reazione da parte delle stelle alpine che nel corso della stagione hanno sempre disputato terze frazioni importanti e spesso decisive, ma purtroppo non è giornata mentre le ragazze di coach Scala continuano la loro rincorsa verso la promozione a suon di canestri, inframmezzata da qualche iniziativa personale di Albino che prova a rendere meno amaro il punteggio che diventa però severo al termine della terza frazione 58-19 (+39).
Ultimo quarto in scia con i precedenti che conferma lo strapotere in campo di Trieste che fa fare passerella a tutta la panchina, la segue Albino che manda in campo le sue giovani giocatrici mentre viene richiamata in panchina Gatti che non chiude bene la stagione e forse la carriera.
Il punteggio finale è imbarazzante per Albino che perde 80-34 che dovrà riflettere sul futuro della squadra dopo una stagione comunque positiva che l’ha vista protagonista fino alla fase finale.
Ci sono parecchi interrogativi che dovranno essere risolti questa estate per quanto riguarda la prossima stagione: la conferma o meno dell’allenatore, quali giocatrici tra le più esperte saranno riconfermate e soprattutto se Giulia Gatti continuerà a giocare ancora per una stagione o se appenderà definitivamente le scarpe al chiodo.
FUTUROSA TRIESTE – EDELWEISS ALBINO 80-34 (13-5, 24-4, 21-9, 22-17)
Trieste: Streri 10, Cumbat 8, Castelletto 1, Croce 15, Miccoli 18, Sammartini 13, Fraile 5, Grassi 2, Marassi, Carini 8 – All. A. Scala
Albino: Birolini 5, Gatti 5, Rizzo 5, Accini, Panseri 2, De Gianni 7, Carrara 5, Torri, Cancelli 5, Testa, Della Corte e Giulietti n.e. – All. F. Baroggi