Continua a migliorarsi la 17enne Elisa Valensin, portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, che al Roma Sprint Festival centra il secondo posto nei 200m alle spalle di Zaynab Dosso, ma soprattutto fa segnare il tempo fantastico di 23.15 (-0.4), migliorando di 34/100 il PB siglato solo domenica 12 maggio a Bergamo. L’allieva di Fausto Frigerio spazza via due record italiani giovanili detenuti da Dalia Kaddari, ovvero il primato italiano Juniores (23.23 che risaliva al 2020) e la migliore prestazione italiana Allieve (23.45 del 2018). In più, si tratta del miglior tempo al mondo quest’anno a livello Allieve (il precedente era 23.16 della giamaicana Shanoya Douglas) e il miglior crono europeo 2024 Under 20. Una progressione che è sempre stata nelle corde di Elisa Valensin, la quale ha dichiarato che il risultato è assolutamente meglio di quanto lei sperasse. Ma Roma le ha dato una spinta particolare, dovuta anche alla possibilità di correre al fianco di Zaynab Dosso. Una grande prospettiva in vista degli Europei Under 18 e dei Mondiali U20. Elisa Valensin non si è fermata al traguardo individuale, ma è stata protagonista di una grande seconda frazione nella 4×100 Allieve, contribuendo alla migliore prestazione italiana U18 insieme a Carlotta Suppini, Viola Canovi e Margherita Castellani con il crono di 44.99, superando il 45.16 di Pagliarini, Franceschi, Musica e Colonna del 2022.
Al Roma Sprint Festival, Marcell Jacobs (Fiamme Oro) ha vinto i 100 correndo in 10.07, mentre Filippo Tortu (Fiamme Gialle) nei 200 si è imposto in 20.72.
Elisa Valensin al fianco di Zaynad Dosso al Roma Sprint Festival (Ph: Grana/Fidal – credits: Fidal Lombardia)