Il Gran Premio di Miami non ha aggiunto novità al capitolo stagionale della F1. Max Verstappen e Sergio Perez hanno dominato e chiuso in tandem, con il campione del mondo che, partito dalla decima posizione dopo l’errore du Leclerc nelle qualifiche Q3, ha superato definitivamente il compagno di squadra al 48esimo dei 57 giri, dopo avere cambiato le gomme. La superiorità della Red Bull è schiacciante. Chi va alla grande è Fernando Alonso, che ha portato sul podio l’Aston Martin per la quarta volta in cinque gare. Le due Mercedes hanno finito davanti alle Ferrari: Russell, quarto, ha preceduto Sainz, che ha dato tutto commettendo errori, mentre Hamilton ha sorpassato Leclerc negli ultimi giri. Il pilota monegasco della Rossa ha condotto una gara anonima. La SF-23 manifesta ancora troppi problemi e manca di costanza. A Maranello devono ripensare alla fase di evoluzione della macchina.
Perez si congratula con Verstappen (credits: Oracle Red Bull Racing)