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Calcio 14 Aprile 2025di Fabio Gennari

Finale di campionato senza Kolasinac

Impressionante: appena recuperato Kossounou dopo l’intervento di metà gennaio al tendine del muscolo che lo ha costretto a 3 mesi di assenza, l’Atalanta perde Sead Kolasinac per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Il ragazzo sarà operato e lo rivedremo in campo solo il prossimo autunno. Dal punto di vista degli infortuni gravi, la stagione dell’Atalanta è semplicemente impressionante: con Kolasinac si arriva quota 6 interventi chirurgici da giugno 2024 ad aprile 2025. Meno di 10 mesi. Il conto è presto fatto: crociato per Scalvini, crociato per Scamacca, tendine per Kossounou, tendine per Scamacca appena rientrato, spalla per Scalvini e ora crociato per Kolasinac. Tralasciando tutti i muscolari di primo e secondo grado, problemi comuni a diverse squadre in Italia e in Europa, si tratta davvero di infortuni molto pesanti che rendono ancora più incredibile e meritevole di applausi il campionato che sta facendo l’Atalanta. Restare così in alto per 24 partite in 32 giornate, sempre tra le prime 3 della classifica, con fuori giocatori così importanti significa avere dei valori importanti. Molto importanti. Clamorosamente importanti. 
Ora che Kolasinac sarà ai box per mesi, come cambiano le opzioni a disposizione di Gasperini? Hien e Djimsiti sono le certezze, Toloi ha fatto molto bene nella seconda parte di gara contro il Bologna e il rientro di Kossounou che si è appena concretizzato è ancora più importante per tecnico e gruppo. A breve anche Posch sarà nuovamente tra i convocati e anche se il peso specifico di Kolasinac è altissimo all’interno del gruppo è evidente come questi rientri possano dare un contributo importante alla causa. 
Nelle ultime sei giornate la Dea si troverà ad affrontare avversari anche molto diversi tra loro, guai a pensare che siccome gli scontri diretti sono ormai alle spalle (tranne il Milan e la Roma) allora ci saranno meno difficoltà all’orizzonte. In Serie A, ogni volta le gare sono molto complicate e quindi bisogna affrontare tutti con rispetto e attenzione. Anche se mancano pedine di altissimo livello. 

Stagione finita per Sead Kolašinac, l’uomo in più sul settore destro difensivo, che ha garantito sempre un rendimento di alto livello (Ph: A. Mariani)