Il Milano Mountain Show si conclude oggi, 19 ottobre, dopo aver portato per tre giorni l’atmosfera della montagna in città. L’ultima giornata della manifestazione ha riservato un momento particolarmente significativo: sul palco sono saliti Nicola Corti, Segretario Generale della Fondazione Allianz Umana Mente, Paolo Tavian, Presidente FISIP, e Michele Cadei, Segretario Generale FISIP, per celebrare insieme le realtà che in tutta Italia si impegnano quotidianamente per rendere lo sci e gli sport invernali accessibili a tutti, abbattendo barriere fisiche e culturali.
L’evento ha visto la consegna di importanti riconoscimenti ad associazioni e scuole di sci che hanno fatto dell’inclusione la propria missione. L’ASD Ski Passion ha ricevuto il premio per mano dell’atleta paralimpico Marco Zanotti, figura che incarna perfettamente i valori di determinazione e passione sportiva. La Scuola Italiana di Sci Scie di Passione è stata rappresentata sul palco da Tommaso Balasso, mentre per la Scuola di Sci Freewhite e il Freewhite Ski Team A.S.D. ha ritirato il riconoscimento Marcella Martin.
Accanto ai premi principali, sono state assegnate anche menzioni speciali che hanno messo in luce progetti e personalità di straordinario valore. Francesco Rao, in rappresentanza dell’Associazione Valdostana Maestri di Sci, è stato premiato per l’impegno costante nella promozione di attività sciistiche inclusive, mentre Andrea Borney ha ricevuto il riconoscimento per il B.A.S.S. – Boney Adapted Snowboard System, un innovativo ausilio tecnologico che apre nuove opportunità alle persone con disabilità, permettendo loro di vivere appieno l’esperienza della neve e della montagna.
Il momento clou della giornata è stata la presentazione ufficiale della Squadra G, il progetto congiunto tra Allianz e FISIP che rappresenta un investimento concreto sul futuro dello sport paralimpico invernale italiano. L’iniziativa punta a formare e far crescere giovani atleti con disabilità nelle discipline dello sci alpino, sci nordico e snowboard, offrendo loro percorsi strutturati di allenamento e supporto. Sul palco hanno portato la loro testimonianza diretta Luca Ballaré, atleta di sci alpino della categoria Visual Impaired, accompagnato dalla sua guida Asia Zanotti e da Linda Zanotti. Un percorso che coniuga passione sportiva e impegno quotidiano, che incarna perfettamente il motto che ha attraversato l’intera manifestazione: neve per tutti, montagna senza barriere.
credits FISIP





