E’ finito in lacrime l’esordio di Marta Zenoni ai Campionati Europei di Atletica Leggera di Roma. Nella seconda batteria dei 1.500, la mezzofondista bergamasca ha compromesso la sua gara cadendo a 200 metri dal traguardo, mentre occupava la quarta posizione ed era in procinto di affondare lo sprint finale. E’ bastato un lieve contatto con l’atleta che la precedeva lateralmente per sbilanciarla e farla inciampare. Episodio doppiamente sfortunato, perché nella caduta ha coinvolto e, seppure non volutamente, ostacolato tedesca Nele Wessel, riammessa alla finale, mentre Marta Zenoni è stata addirittura squalificata. Un vero peccato per lei, capace di riprendersi e tornare al suo standard migliore, con risultati cronometrici che facevano ben sperare ai campionati europei. Ora, Marta Zenoni ha tempo fino al 30 giugno per realizzare il mimino per qualificarsi alle Olimpiadi di Parigi.
Nei 110 ostacoli uomini, Hassane Fofana (Fiamme Oro) nella prima delle tre batterie è sesto ma porta lo stagionale a 13.70 (+0.9). Fofana accede con il settimo crono complessivo: nelle semifinali di sabato 8 giugno. Anche Roberto Rigali riesce ad entrare nei 24 semifinalisti dei 100 metri. Il bergamasco dei Carabinieri, già Bergamo Stars, corre in 10.34 (+0.8) nella seconda batteria, dovendo gestire un indurimento al gluteo destro.
Hassane Fofana qualificato alle semifinali dei 110hs cin il settimo crono (Ph: Grana/Fidal)
