Che l’esordio di Fabio Fognini alla 18a edizione del Trofeo FAIP-Perrel facesse esplodere l’impianto di gioco di Italcementi c’era da aspettarselo. Presenze oltre ogni previsione e tribune stracolme, anche perché l’ingresso gratuito ha rappresentato un richiamo doppio. Fognini ha fatto il suo dovere, imponendosi nel primo turno del Challenger in poco più di un’ora di gioco per 6-3 6-4 al francese Matteo Martineau, numero 299 ATP, proveniente dalle qualificazioni, prenotando il match degli ottavi con un altro transalpino, l’esperto Hugo Grenier (giovedì 3 novembre alle 14) Fognini, 36 anni di età e una classifica fuori dai top-100, ha confermato di esprimersi sempre ad alti livelli. Dopo essersi fatto riavvicinare da 4-1 a 4-3 nel primo set, ha chiuso il parziale giocando con grande attenzione nei momenti importanti. Nel secondo, gli è bastato un break al settimo game per chiudere la pratica ed essere pronto a riproporsi al pubblico bergamasco. Sul campo in Ecoplast si è visto un Fognini attento, ben messo fisicamente, concentrato e “sul pezzo”. La superficie non troppo veloce lo ha aiutato in risposta, mentre nello scambio da fondocampo ha denotato una certa superiorità rispetto all’avversario, peraltro accompagnata da scelte tattiche sempre corrette. Lungolinea al momento giusto, discese a rete in controtempo. L’eventuale quarto di finale contro Nakashima o Broady (primo match in campo giovedì 2 novembre) sarebbe da sold-out in scenari ben più capienti dell’impianto Italcementi. A seguirne l’esordio anche Flavia Pennetta. Niente da fare, invece, per Flavio Cobolli. Accreditato della seconda testa di serie, il romano si è scontrato con la perfetta adattabilità di Pierre-Hugues Herbert alle condizioni di gioco. Il francese (vincitore del Challenger di Bergamo nel 2016) è stato implacabile al servizio, con il quale ha concesso le briciole a un generoso Cobolli, imponendosi col punteggio di 7-6 6-3. L’azzurro è rimasto mentalmente in gara fino a quando ha incassato il break nel settimo game del secondo set. In serata David Goffin ha avuto ragione di Francesco Passaro per 6-3 7-5. La giornata di giovedì 3 novembre, ultima a ingresso gratuito, è interamente dedicata al secondo turno del Challenger.
Fabio Fognini ha esordito al Trofeo FAIP-Perrel regolando in un’ora di gioco il francese Martineau (Ph: Antonio Milesi)