Outdoor

Gaia Cassone doppio tricolori di sci d’erba

26 Settembre 2023

Federico Errante

Gaia Cassone, le tecniche sono d’oro. La promettentissima 15enne bergamasca si è messa tutte alle spalle nella due giorni dedicata ai campionati italiani. A Malga Rivetta la portacolori dello Sci Club Zanetti-Goggi ha messo i suoi sci davanti a tutte sia nello slalom sia nel gigante. Già bronzo ai mondiali junior in supercombinata ad agosto a Rettenbach in Austria, l’azzurra si congeda da una stagione maiuscola come meglio non avrebbe potuto. Tra le porte larghe in 43.34 ha preceduto di 67/100 la quotatissima Margherita Mazzoncini, splendida protagonista nel finale d’annata (sue le due prove di Marbach, in Svizzera, suo anche il bronzo il bronzo iridato in supercombinata a Cortina) e di 4″89 Federica Libardi. Sempre alle sue spalle, ma a posizioni invertite 24 ore prima in speciale Libardi e Mazzoncini spedite ad oltre 2″. Un dominio per certi versi straripante che avrà magari visto le altre, specie Mazzoncini, piuttosto scariche dopo un cammino logorante. Eppure nulla può sporcare i due scudetti di una ragazza che, pur giovanissima, sembra aver garantito allo sci d’erba un domani tutto da seguire. Tra gli uomini altro podio e altro bronzo per il capitano Lorenzo Gritti: il rappresentante del Gav Vertova, a proposito di futuro “in banca”, è stato preceduto dai due compagni di squadra capofila della linea verde e vincente del movimento. Primo il trentino padrone di casa Daniele Buio (crono 39.70), secondo per 18/100 il campione del mondo della specialità Andrea Iori con Lorenzo a 44. Il sipario si è chiuso, ma a giudicare dai botti conclusivi ci si può sfregare le mani al pensiero di ciò che potrà essere il 2024. Repubblica Ceca e i suoi fuoriclasse permettendo. 

Gaia Cassone con Daniele Buio, vincitore tra gli uomini (credits: NeveItalia)