La BluOrobica Bergamo punta in alto, anche se nessuno dei suoi dirigenti e tesserati lo ammetterà mai. Punta molto in alto. Così ad una squadra under 19 capace di fare bene con 7 vinte e cinque perse nel girone di andata della serie B Interregionale, ha aggiunto un rinforzo di qualità e soprattutto di esperienza, il 33enne argentino Martin Miguel Gandoy, un professionista veterano che aiuterà i ragazzini terribili di coach Marco Albanesi a compiere il salto di qualità per i playoff.
La BluOrobica in queste prime 12 partite, pur giocando con un ventenne, il regista Cagliani, unico fuori quota, tre 19enni e per il resto junior del 2005 e 2006 è sempre riuscita a giocarsi alla pari ogni partita per 38 minuti, perdendo però diverse volte nei finali punto a punto dove spesso è decisivo ‘il mestiere’ dei trentenni. Detto fatto, ecco arrivare Gandoy, per avere un bomber e un giocatore da ultimi possessi.
“Un’iniezione di garra. Questo serviva ad una squadra già competitiva. Qualcuno che alzasse il livello in allenamento e la personalità nelle gare di campionato. Punti e leadership in un reparto esterni già di talento ma con pochissima esperienza”, così ha definito il suo ingaggio il presidente Paolo Andreini.
Gandoy è guardia-ala argentina di 194 cm con una lunga esperienza in patria tra Liga A e Torneo Federal diverse stagioni in Italia quasi sempre in serie C. Soddisfatto il coach Albanesi: “Siamo davvero felici di accogliere un giocatore e un ragazzo come Martin. Parliamo di un esterno con taglia fisica e qualità che può giocare e difendere in 4 ruoli, da 1 a 4. Sa fare canestro in tanti modi, capisce il gioco ed è molto bravo a passare la palla e coinvolgere i compagni. Si sposa perfettamente col nostro sistema e avrà un ruolo non certo da accentratore ma da facilitatore. Alzando il livello qualitativo e la pericolosità del nostro reparto esterni, permetterà ai ragazzi di giocare con meno ansia e pressione, sarà un ottimo esempio per i nostri giovani, in partita e in settimana, dentro e fuori dal campo. Tutti questi fattori, sono certo, acceleleranno il processo di crescita dei nostri giovani che, sia chiaro, restano i protagonisti al centro del progetto di BluOrobica”.
L’accoglienza del 33enne argentino Martin Miguel Gandoy (credits: ufficio stampa BluOrobica)