E’ un’Atalanta che sta bene, lo aveva già dimostrato contro il Celtic mercoledì come a Venezia domenica scorsa. Lo ha confermato contro il Verona.
“E’ un buon momento per noi, stiamo giocando di qualità. Contro il Celtic mercoledì abbiamo dominato mancando però negli ultimi 16 metri e non abbiamo segnato, ma la prestazione era stata ottima. Stasera è stata una partita simile, perché abbiamo sempre giocato nella loro metà campo, ma la differenza è che abbiamo sbloccato subito la partita che poi è diventata difficile per il Verona. La squadra sta bene, se davanti siamo così precisi e facciamo così bene reparto, non solo con i gol ma con gli assist, e’ chiaro che alziamo potenzialmente il nostro valore e dietro abbiamo concesso veramente poco.”
Atalanta miglior attacco della serie A con 24 gol in nove giornate.
“Per il me il gol e’ sempre stato al centro del progetto tecnico, per me è sempre stata la priorità quella di segnare un gol in più e chissà che il prossimo record che potrei raggiungere sia quello di allenatore che ha avuto la squadra che ha fatto più gol, sarebbe il mio record più bello perché rappresenta il mio modo di giocare al calcio”.
Intanto Gasperini ha tagliato un altro record, quello delle 400 panchine in otto anni e mezzo con l’Atalanta. Un record salutato da uno striscione della Curva Morosini che lo ha ringraziato per quello che ha fatto per la squadra, per i tifosi e per la città.
“Arrivare a 400 partite e’ qualcosa di particolare: devo ringraziare per lo striscione esposto in curva, di spessore, perché ha coinvolto giocatori, squadra, città, tutti. Perché questo è un record che voglio dividere con tutti.”
Ora lunedì il viaggio a Parigi per l’assegnazione del Pallone d’oro.
“Andare a Parigi per il Pallone d’oro e’ un traguardo meraviglioso che voglio condividere con tutti, la squadra, la società e la città. Per me è un risultato straordinario andare a questa manifestazione. Sono un po’ dispiaciuto che non ci sia l’Atalanta, ma andrò io a rappresentarla insieme a Lookman. Perché questo è un risultato ottenuto tutti quanti insieme”.
Chiosa su Giorgio Scalvini che ha ripreso ad allenarsi sul campo.
“Scalvini sta bruciando tutte le tappe ma andiamoci cauti, quando inizierà a fare le prime partitelle faremo una previsione sul rientro. Lui è straordinario, ma ancora un mesetto credo che ci vuole”, ha concluso Gasp.
Gian Piero Gasperini, uno dei sei allenatori candidati al Pallone d’Oro (Ph: A. Mariani)