Atalanta squadra con uno spirito da 110 e lode. Il risultato ottenuto con lo Sturm Graz è pieno e rotondo, e corrisponde alla vittoria numero 400 da allenatore di Gian Piero Gasperini.Cinque gol con cinque giocatori diversi. “Sono soddisfatto della vittoria, che è anche la prima del 2025, a cui speriamo di aggiungerne anche altre”, ha dichiarato, Il risultato di Atalanta-Sturm Graz parla da sé e Gasperini non può che dirsi soddisfatto di questa partita e di questa squadra. “Lo spirito della squadra è stato ottimale dall’inizio, ma nel primo tempo abbiamo sbagliato un po’ tecnicamente – ha affermato il mister – A livello di mentalità abbiamo fatto bene. Ogni tanto abbiamo bisogno di giocare con più qualità tecnica e precisione tecnica”. Gasp ha riconosciuto che nel primo tempo sono mancate le finalizzazioni e la tecnica, mentre nel secondo tempo la squadra è cresciuta di qualità. Rispetto a Cuadrado, subentrato a Palestra a inizio ripresa, ha commentato: “lui stava già facendo bene dopo un periodo che ha dovuto recuperare, vista la sua inattività per mesi. Sono sempre stato convinto che se lo avessi recuperato dal punto di vista atletico e fisico avrebbe fatto bene. Le sue caratteristiche sulla fascia sono velocità, tecnica e dribbling. Spero che possa avere la continuità per aiutarci”.
In generale, Gasperini ha sottolineato il lavoro straordinario che la squadra sta svolgendo in tutto il percorso, tra tutte le competizioni. “I 42 punti erano inimmaginabili” commenta soddisfatto, ribadendo di prestare estrema attenzione alla prestazione.
Come sempre, Gasp su concentra sull’appuntamento più ravvicinato, senza pensare troppo in là. “A Barcellona non ci penso. Adesso vediamo le altre partite di Champions e poi facciamo un riassunto e vedremo che opportunità ci saranno. Quella di Barcellona è una partita proibitiva, ma di partite proibitive ne abbiamo giocate tante. Intanto abbiamo anche Campionato e Coppa Italia. Faccio fatica a ragionare troppo in là. Ci arriveremo poco per volta”.
Nel finale del post partita, Gian Piero Gasperini ripete di non voler sentire parlare di scudetto o di dovere arrivare tra le prime 8 in Champions, e di pensare più al percorso che l’Atalanta sta compiendo: “Abbiamo avuto un calendario duro nella Champions, abbiamo giocato con Real Madrid e Arsenal. Questa sulla carta era una partita da vincere, ma se guardo le 7 partite ci manca qualcosa. Dobbiamo essere soddisfatti del percorso fatto – continua -. Per noi giocare partite di Champions è esaltante. Se abbiamo fatto 14 punti qualcosa sarà arrivato. Sono molto felice”.
Un’espressione di Gian Piero Gasperini durante il match vinto con lo Sturm Graz (Ph: Alberto Mariani)
