Tre portieri e venti giocatori di movimento. Compreso Kolasinac e il già recuperato Scamacca. L’Atalanta ha ripreso gli allenamenti con il gruppo che ha partecipato alla trasferta di Bologna. Ancora a parte Toloi, Palomino e El Bilal Touré, che hanno svolto una seduta di lavoro differenziato e individuale. Nella serata di mercoledì è scattato l’allarme per Hateboer, che a fine seduta ha avvertito un fastidio muscolare, rivelatosi poi una lesione muscolare di primo grado al soleo sinistro, evidenziata da una risonanza magnetica a cui il giocatore si è sottoposto giovedì mattina. Intanto, da un mese e mezzo lontano dal campo di gioco, il difensore e capitano italo-brasiliano è il più vicino al rientro. Gasperini sperava di poterlo convocare per il match con il Bologna. Rafael Toloi ha praticamente superato il problema legato alla distrazione al muscolo gemello mediale della gamba destra. La progressione e i miglioramenti sono confermati. Rivederlo in panchina al Gewiss Stadium per l’ultima dell’anno solare è una possibilità concreta. Il suo contributo diventa fondamentale per irrobustire numericamente il reparto difensivo e offrire a Gasperini più di una soluzione, soprattutto in vista della gara di Coppa Italia del 3 gennaio con il Sassuolo, seconda del trittico che si chiuderà in casa della Roma. L’intervallo di dodici giorni, tra il posticipo casalingo con il Frosinone del 15 gennaio e l’anticipo di sabato 27 gennaio con l’Udinese, è il periodo utile al rientro tra i ranghi di Palomino e El Bilal Tuoré. Di fatto, già due rinforzi per Gasperini.
Rafael Toloi ha accumulato 7 presenze in campionato e 4 in Europa League in questa stagione (Ph: A. Mariani)