Calcio

Gasperini contento del tridente

21 Settembre 2023

Fabrizio Carcano

Una vittoria importante ma l’Atalanta doveva e poteva fare qualcosa in più. Gian Piero Gasperini è contento del risultato, ma avrebbe voluto qualcosa in più di termini di concretezza dalla sua squadra, soprattutto nel primo tempo, nei troppi palloni non sfruttati a dovere.

“Nel primo tempo abbiamo concesso molto meno che nel finale della partita, abbiamo fatto un buon recupero palla, una buona pressione sull’avversario, ma ci è mancata la rifinitura e un po’ di qualità nel trovare il gol. Nella ripresa, sbloccato il risultato, abbiamo avuto molti più spazi ma abbiamo concesso qualcosa nel finale, che è da correggere sicuramente. Dobbiamo cercare di essere più concreti, perché una partita così dominata a lungo richiede andava sbloccata prima, ma nel complesso abbiamo giocato un’ottima partita”.

Gasp contento del tridente che non ha sbilanciato l’assetto tattico della squadra.

“Stiamo segnando di testa e va bene così, palla a terra stasera non potevano fare niente. C’erano le condizioni per giocare con il tridente e lo abbiamo fatto, la squadra ha fatto molto per sostenere i tre davanti e renderli pericolosi, siamo stati bravi nella fase di pressione ma in quella offensiva abbiamo la necessità di alzare la qualità.”

Il tecnico ha poi speso parole di elogio per alcuni giocatori in particolare.

“Ruggeri quest’anno ha già fatto molti cross, avere un giocatore mancino a sinistra è un vantaggio e nel secondo tempo è cresciuto molto: è un giovane che sta crescendo di partita in partita, ha fatto veramente un cross di qualità su Ederson. De Ketelaere? Siamo molto contenti dell’approccio che sta avendo, è un giovane che ha dei margini di miglioramento e ha tutto i colpi per diventare un giocatore determinante, si dice che non abbia carattere ma lo ha, fisicamente ha una struttura che ricorda quella di Ilicic d per rendere al massimo deve stare bene fisicamente e avere energia. I due gol di testa? Lui ha statura e tempismo”, ha chiosato Gasp.

Gasperini saluta il pubblico all’ingresso in campo (Ph: A. Mariani)