Gasperini e Atalanta mai così uniti

Eugenio Sorrentino |

Facile intendersi quando si hanno le idee chiare da entrambe le parti. Così è stato tra Atalanta Bergamasca Calcio e Gian Piero Gasperini, il quale si prepara a guidare la squadra per l’ottava stagione, come recita il suo contratto. I massimi dirigenti dell’Atalanta, Antonio e Luca Percassi insieme a Steve e Joseph Pagliuca, rispettivamente comproprietario e consigliere di amministrazione, si sono confrontati per circa quattro ore con l’allenatore, discutendo dei programmi da mettere in atto per preparare al meglio la prossima stagione, che segna il ritorno nelle coppe europee. Traguardo centrato sei volte su sette da quando Gasperini è stato chiamato sulla panchina bergamasca. E’ toccato a Luca Percassi, nelle vesti di amministratore delegato, annunciare la permanenza del mister alla guida tecnica dell’Atalanta, sottolineando “la piena e soddisfacente intesa per proseguire insieme un percorso iniziato sette anni fa e nobilitato da grandi risultati”. Un messaggio condiviso dai Pagliuca e dalla famiglia Percassi, in testa il presidente Antonio che meglio non poteva festeggiare il suo tredicesimo anno di inizio della sua seconda avventura in nerazzurro. In senso pratico, mai stato in dubbio che Gian Piero Gasperini fosse al centro del progetto, in piena continuità e nel segno del rinnovamento in funzione delle esigenze tecniche nel frattempo maturate per disporre di una rosa sempre competitiva. Si trattava di capire, una volta raggiunto un obiettivo come l’Europa League, che ha gratificato il lavoro svolto in una stagione anomala per il calendario e resa complicata dai tanti infortuni, quale strategia comune dovesse essere perseguita. Gasperini aveva anticipato, in alcuni passaggi durante le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa e ai microfoni televisivi, quale fosse la sua visione. Un dire per taluni criptico e invece chiaramente decifrabile. Un allenatore non può che indicare quali caratteristiche sono richieste nella scelta dei giocatori che potrebbero vestire la maglia dell’Atalanta. Tanto più Gasperini, che ha modellato la squadra facendole assumere una identità premiata dal gioco e dai risultati. Bergamo conserva in loco il suo cittadino onorario e l’Atalanta riparte con l’ambizione di confermarsi tra le migliori del calcio italiano e meritare il ranking assegnatole a livello continentale.

Antonio Percassi, Gian Piero Gasperini, Steve Pagliuca e Luca Percassi al termine del summit che si è tenuto nel pomeriggio del 6 giugno a Bergamo (credits: atalanta.it)

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