Gian Piero Gasperini, reduce dal bagno di folla del Gewiss Stadium e alla sua ottava stagione sulla panchina dell’Atalanta, è apparso sereno e fiducioso nella conferenza stampa alla vigilia della gara di esordio in campionato con il Sassuolo. Senz’altro, però, dispiaciuto per l’infortunio occorso a El Bilal Tourè, che ha rappresentato l’acquisto più oneroso e potrebbe restare fuori per un periodo abbastanza lungo. Contento dei nuovi arrivati, che – secondo il tecnico – hanno dimostrato già di possedere profili da Atalanta. “Quello con una marcia in più, nel senso che si è inserito meglio, è Kolasinac, gli altri che per motivi diversi hanno giocato meno troveranno sicuramente spazio”. Gasperini è tornato a ribadire che conta sull’apporto dei due attaccanti colombiani, in un reparto potenziato e ringiovanito, facendo capire che Zapata ha ritrovato la migliore condizione ed è pronto per essere impiegato. Confermata anche la disponibilità di Toloi e che tra i pali ci sarò Musso. Quanto a De Ketelaere e Scamacca, Gasperini prevede il loro rapido inserimento. Quanto all’accostamento del belga a Ilicic, l’allenatore ritiene che abbia caratteristiche simili, ma si tratta di un altro tipo di giocatore che deve esprimere le sue qualità migliori. La squadra è concentrata sulla partita di Reggio Emilia con il Sassuolo, squadra sempre difficile da affrontare. “Lo scorso anno abbiamo perso una partita condizionata dall’espulsione di Maehle” – dichiara Gasperini, il quale spera di festeggiare nel modo migliore la 300esima presenza di De Roon con la maglia dell’Atalanta. “Quelli come lui sono giocatori importanti, che trasmettono la giusta mentalità, di grande aiuto anche nell’inserimento dei nuovi arrivati e sono validi collaboratori”.
Gian Piero Gasperini nel corso della conferenza stampa al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia (credits: atalanta.it)