“Abbiamo fatto una buona partita. Soprattutto dietro. Contro il Milan ci sta fare fatica, contro una squadra così forte. Non sono deluso di questa partita”. Gian Piero Gasperini ancora una volta promuove il gioco e l’impegno della sua squadra, anche se è mancato il risultato finale.
“L’Atalanta è questa, ha dato tutto questa sera impegnandosi al massimo. Il Milan però è stato superiore, quindi da questa gara dobbiamo prendere spunto per la prossima contro l’Udinese che sarà molto difficile. Stasera abbiamo trovato una squadra forte, in crescita come il Milan, con ottimi giocatori, che ha fatto una grande gara. Non possiamo rimproverarci nulla sotto il profilo dell’impegno, solo non siamo arrivati a fare il risultato. Sotto il piano tecnico non abbiamo fatto le cose che sappiamo fare, poi è un periodo che prendiamo gol al primo tiro e questo ha reso la partita più difficile per noi.
Dietro siamo stati molto bravi con Toloi, Djimsiti e Scalvini, a parte sul secondo gol, abbiamo fatto bene, spiace solo per aver preso così il primo gol, ma dietro la prestazione c’è stata. Sul piano tecnico non abbiamo fatto quello che volevamo, soprattutto in mezzo al campo. In diverse situazioni potevamo ripartire meglio. La nostra è una squadra che sul piano della velocità ha fatto cose importanti, ma questa sera ci siamo trovati di fronte difensori altrettanto rapidi.”
Dea che nelle ultime quattro settimane ha perso contro l’Inter in Coppa Italia e ha frenato in campionato con tre sconfitte nelle ultime quattro giornate contro Sassuolo, Lecce e Milan.
“Dobbiamo pensare alla prossima con l’Udinese, che sarà importante per mantenere il vantaggio rispetto a chi ci insegue. Questo – ha sottolineato Gasp – da gennaio è diventato un campionato molto difficile, perché nel girone di ritorno alcune squadre sono cresciute e migliorate e ogni partita sta diventando decisiva. Noi manteniamo lo stesso spirito, siamo stati molto in alto in classifica, in zona Champions, per grande merito dei nostri giocatori: continueremo a giocarci questi campionato fino alla fine, siamo testardi, ma ci serve qualcosa in più da alcuni giocatori perché Lookman non so se potrà ripetere il girone di andata in termini di gol, Hojlund potrà crescere ancora, quindi dobbiamo allargare la qualità e la forza, perché altrimenti giochiamo con troppi pochi giocatori”, ha concluso Gasperini.
Gian Piero Gasperini a bordo campo a San Siro (Ph: Alberto Mariani)