La buona notizia in casa Atalanta, alla vigilia della trasferta di Torino per affrontare la Juventus, è la presenza di Isak Hien e Daniel Maldini tra i 23 convocati da Gasperini. In pratica, a parte Scamacca, Scalvini e Kossounou, ai quali si è aggiunto Posch che resterà ai box per un mese, tutti gli altri sono disponibili con l’aggiunta di Vlahovic, in prestito dalla Under 23. Hien, reduce dall’infortunio muscolare, ha recuperato ed è rientrato in gruppo in tempo utile per deciderne la convocazione. La presenza del difensore centrale svedese consente di sistemare il reparto difensivo, completato da Djimsiti e Kolasinac. Maldini era stato dato in forse per una lombalgia, che alla fine deve essersi rilevata poco più di un fastidio. Sarà destinato alla panchina, pronto ad essere impiegato a gara in corso. Si è portati a ritenere che Gasperini possa confermare la coppia di centrocampo, formata da de Roon e Ederson, e affidare le fasce a Bellanova e Zappacosta, con Cuadrado e Ruggeri pronti a subentrare. Si capirà se l’allenatore sceglierà di schierare il trequartista, con Pasalic favorito in questo ruolo, iniziando con Retegui e Lookman, o adottare soluzioni che possano mettere tatticamente in difficoltà il 4-2-3-1 di Thiago Motta, come per esempio affiancare De Ketelaere al pallone d’oro africano, che insegue il gol numero 50 con la maglia dell’Atalanta, e riservarsi la carta del cannoniere della serie A. Se Gasperini non ha parlato, Thiago Motta lo ha fatto per mezz’ora alla vigilia di Juventus-Atalanta. L’allenatore bianconero ha sciolto ogni dubbio sui convocati elencando i giocatori indisponibili: Rouhi, Bremer, Milik, Cabal, Douglas Luiz, Conceicao e Savona. Gli altri ci sono, compreso il difensore centrale Gatti, ed eventualmente qualcuno da utilizzare a gara in corso. I dubbi del tecnico bianconero dovrebbero riguardare le condizioni di Gatti. Se non al 100 per cento, la coppia di difensori centrali sarebbe formata da Kalulu e Kelly. McKennie e Koopmeiners si giocano una maglia da titolare per la trequarti. Nella conferenza stampa di sabato pomeriggio, Thiago Motta ha inondato di elogi Gian Piero Gasperini, che è stato suo allenatore al Genoa. Ma ciò che conta domani è il risultato. La Juventus, reduce da cinque vittorie, cerca l’aggancio. L’Atalanta deve respingerne l’assalto per restare incollata a Inter e Napoli ed evitare che i bianconeri possano rilanciarsi nella corsa scudetto. Le due squadre si incontrano a meno di due mesi dalla gara disputata al Gewiss Stadium (14 gennaio) e finita 1-1 con gol di Kalulu e Retegui. Saranno 399 i tifosi atalantini presenti nel settore ospiti dell’Allianz Stadium.
Duello tra McKennie e de Roon nella gara di andata del 14 gennaio scorso a Bergamo (Ph: A. Mariani)