Il Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia ha ripreso ad affollarsi nella giornata di martedì 10 settembre con il rientro di sette giocatori che hanno completato gli impegni con le rispettive Nazionali. Sono tornati e hanno lavorato in gruppo Charles De Ketelaere, Isak Hien, Lazar Samardizc, Mario Pasalic, Marco Brescianini e Mateo Retegui, mentre Raoul Bellanova, rimasto in campo nel match vinto con Israele, ha svolto lavoro di scarico. Il lavoro individuale di Nicolò Zaniolo e Ibrahim Sulemana si è spostato sul campo e questa è una buona notizia per il percorso di recupero dei due giocatori in vista del debutto dell’Atalanta al Gewiss Stadium in programma domenica 15 settembre alle ore 15 contro la Fiorentina, cui seguirà la prima gara di Champions di giovedì 19 settembre con l’Arsenal, ancora davanti al proprio pubblico. Proseguono il lavoro individuale Sead Kolasinac e Berat Djimsiti, in attesa di riprendere confidenza con il campo di allenamento. I tempi di recupero dovrebbero essere più brevi per Kolasinac, più probabile in ottica Champions. Detto che Giorgio Scalvini e Gianluca Scamacca continuano a sottoporsi alle terapie, Gasperini attende di riavere a disposizione Ademola Lookman e Odilon Kossounou, reduci dalle partite di Coppa d’Africa, Matteo Ruggeri, che ha disputato la gara vinto dalla U21 azzurra in Norvegia per 0-3 e servito un assist per il secondo dei tre gol di Baldanzi, e Marco Palestra, schierato nella U20 sconfitta dalla Germania nella Elite League.
Matteo Ruggeri ha giocato con la U21 il match vinto in Norveglia e valido per la qualificazione all’Europeo di categoria (credits: figc.it/mediagallery)
