Calcio

Gasperini sconfitta con il Brugge da accettare

18 Febbraio 2025

Federica Sorrentino

La conferenza stampa del post partita di Gian Piero Gasperini inizia parlando di Lookman, autore del gol che ha accorciato le distanze dal Bruges a inizio ripresa, una manciata di secondi dopo il suo ingresso al posto di Pasalic. “È un giocatore fondamentale, anche se ci auguriamo che possa stare bene e avere continuità”. Un pensiero anche agli altri della rosa: “Abbiamo bisogno di recuperare al meglio anche qualche altro calciatore. Non avendo più impegni infrasettimanali, è l’obiettivo che dobbiamo porci”.

In generale, mister Gasperini ha riconosciuto che la squadra, nonostante il risultato, sia uscita con dignità dalla Champions, “giocando partite molto aperte, come con Real Madrid e Arsenal, e facendo un bel percorso nel girone. Le due partite sono state figlie di episodi che non sono andati nella direzione giusta“. “L’Atalanta è andata avanti con buon spirito e ha creato tante occasioni da gol – ha aggiunto – Onore, grande merito. Loro sono stati bravissimi. Lo 0-3 con cui si è chiuso il primo tempo è stato un po’ eccessivo. È una squadra che è sempre cresciuta in gara, ha creato tanto. Il calcio è fatto anche di sconfitte e bisogna saperle accettare”. Il dispiacere è anche legato all’espulsione del capitano Toloi: “Mi dispiace, perché aveva fatto una buona partita dopo un’assenza dovuta a lunghi infortuni” ha affermato Gasperini.

Non poteva non essere fatto un riferimento al rigore non andato a segno, battuto da Lookman, che probabilmente ha voluto tirare preso dall’euforia del gol segnato a inizio secondo tempo, dato che i rigoristi nella Dea sono Retegui e De Ketelaere. “Lookman penso sia uno dei peggiori rigoristi che abbiamo mai visto e non doveva tirarlo lui – ha affermato il mister – Potevamo comunque sbagliarlo con qualcun altro ma non è stato un bel gesto”.

Commentando la prestazione del Bruges, Gian Piero Gasperini ne ha ammesso i meriti: “Loro sono stati bravi indubbiamente. Sul secondo gol abbiamo più responsabilità. Il terzo gol è stato una perla. Noi comunque abbiamo creato e fatto tanto e non era facile contro questa squadra. L’aspetto del calcio dipende da quanto realizzi”.

E cosa si fa adesso che non ci saranno più impegni infrasettimanali e ci si potrà concentrare solo sul campionato? “È difficile chiederlo in questo momento – ha risposto Gasp – Dobbiamo continuare a fornire le prestazioni che abbiamo fatto anche in questo ultimo periodo e durante tutta la stagione. Anche in questo periodo la prestazione non è mai mancata. Noi siamo stati molto bravi quando realizzavamo parecchi gol. Da un po’ di tempo a questa parte prendiamo tanto e abbiamo un po’ meno capacità realizzativa, in alcuni casi situazioni clamorose anche da pochissimi metri. Poi anche quando abbiamo i rigori non li realizziamo. È un momento così e dobbiamo anche accettare un momento in cui creiamo e realizziamo poco. Se poi abbiamo la capacità di tornare a realizzare bene così”.

Gian Piero Gasperini esce dal campo al termine della partita di ritorno con il Club Brugge (Ph: A. Mariani)