Calcio

Gasperini si riserva di valutare chi ha lo spirito da Atalanta

4 Dicembre 2023

Federica Sorrentino

Difficile spiegare una prestazione del genere, decisamente al di sotto degli standard a cui l’Atalanta è abituata. “Una prestazione veramente brutta – ha ammesso Gasperini – È chiaro che ci sono anche delle assenze, stiamo perdendo troppi giocatori ogni partita, soprattutto nello stesso reparto, però è anche vero che in questo momento a tirare la carretta con lo stesso spirito e la stessa mentalità non è tutta la squadra. Abbiamo bisogno di ragionare bene”. “Ho visto troppi giocatori paurosi o che perdevano contrasti, oppure che sono andati troppo in difficoltà fisicamente. Alcuni sono rimasti comunque indomiti e sono stati di grande esempio. Altri non so se avranno bisogno di altro tempo o meno, fanno molta fatica a capire lo spirito e la mentalità dei loro compagni e di questa squadra”.

Gasperini si è detto d’accordo sulla prestazione di De Ketelaere, che ha giocato in un ruolo non suo, ma si è dato da fare e ha lottato, fatto ammonire Buongiorno dopo avere subito parecchi falli. “Poi ha avuto un’occasione al volo. Lui è un ragazzo che ha bisogno di crescere indubbiamente, ma sicuramente ci si può contare”. “Ci sono alcuni esempi molto positivi che giocano costantemente tutte le partite – ha ribadito Gasperini – Penso sia una questione anche caratteriale e di indole. Poi si può anche migliorare, ma gli esempi importanti ci sono, basta seguirli”.

Dopo le dichiarazioni ai microfoni televisivi, in sala stampa Gasperini ha sottolineato che sul campo del Torino non tutti i giocatori hanno espresso lo spirito dell’Atalanta, che non deve mai mancare soprattutto in un momento di difficoltà per via dei tanti infortuni. “Gli uomini più rappresentativi hanno giocato una partita più che dignitosa. DI solito, quando ci sono assenze importanti in un reparto, si è chiamati a dare qualcosa in più e questa necessità l’hanno interpretata non in tutti” – ha detto Gasperini, aggiungendo che si confronterà con la società per valutare il comportamento della squadra e dei singoli.

Per niente sorpreso da Zapata, che ha fatto cose importanti con l’Atalanta, ma è stata fatta la scelta di puntare su Scamacca e Touré che sono fuori. Quanto ai difensori, Gasperini conta di recuperare Kolasinac, non Toloi né Palomino, e il problema muscolare alla coscia sinistra di Djimsiti è tutto da valutare.

Lapidario Gian Piero Gasperini dopo la pesante sconfitta subita dal Torino (Ph: A. Mariani)