La vigilia dell’andata dei playoff di Champions per Gian Piero Gasperini è iniziata, prima di presentarsi in sala stampa insieme a Charles De Ketelaere, ai microfoni di Sky Sport evidenziando come il Club Brugge abbia ben giocato contro Juventus e Milan, pareggiando in casa con i bianconeri e mettendo in difficoltà a San Siro i rossoneri. Nulla a che vedere, secondo l’allenatore, con avversari affrontati nel recente periodo. Il perché è subito detto: la squadra belga attacca, gioca con grande intensità e in velocità. Caratteristiche che impongono la massima attenzione per non restarne sorpresi. È la quarta partita in undici giorni, ma Gasperini ribadisce che il problema dell’Atalanta non è la stanchezza, ma la serie di infortuni.
In conferenza stampa, Gasperini ha annunciato che tra i pali giocherà Rui Patricio, nonostante la convocazione di Carnesecchi che non è al meglio. Ci sarà Posch, ma restano tante le rinunce, dai mancati rientri di Scamacca e Scalvini, nuovamente infortunatisi, allo stop per fortuna contenuto di Maldini, mentre sono in fase di recupero Lookman e Kolasinac. Gasperini ha glissato sull’idea di dare l’Atalanta favorita, sottolineando di non dare peso a statistiche e percentuali. “Chi gioca in Champions ha voglia di andare avanti; quindi, incontreremo una squadra tatticamente ben preparata, che gioca corta e sempre difficile da affrontare. Contro un avversario di valore, la partita non si decide all’andata ma nell’arco dei 180 minuti. Giocare tante partite in Europa ci ha permesso di crescere, ma ogni volta è un’emozione diversa”. Gasperini ha parlato di De Ketelaere, che gli era accanto, sottolineando che è dotato di tecnica e gioco aereo ma deve migliorare per quanto riguarda le realizzazioni. E CDK, palesemente emozionato per il ritorno nella sua Brugge, ha confessato di vivere una bella sensazione, ma che non è mai facile giocare contro di loro, sostenuti dall’entusiasmo dei tifosi belgi.
“Mi sento molto tranquillo, mi sento bene, non mi preoccupa la pressione e sono contento di poter giocare davanti alla mia famiglia e i miei amici. In cosa posso migliorare? Innanzitutto, tatticamente, ma anche tecnicamente dopo essere cresciuto sotto l’aspetto fisico” – ha detto l’attaccante belga dell’Atalanta. Poi, tornando alla partita, ha sottolineato come in Belgio considerino l’Atalanta una squadra con grandi qualità e l’Atalanta e il Club Brugge la sta studiando con grande attenzione.
Gian Piero Gasperini e Charles De Ketelaere in conferenza stampa allo stadio di Brugge (Ph: F. Gennari – credits: Pernice Editori)
