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Calcio 1 Settembre 2025di Federica Sorrentino

Gattuso esordio da ct allo stadio di Bergamo sold out

Inizierà con un sold out l’avventura di Gennaro Gattuso sulla panchina della Nazionale. Si va infatti verso il tutto esaurito allo Stadio di Bergamo, dove venerdì 5 settembre (ore 20.45) l’Italia affronterà l’Estonia riprendendo il cammino nel girone di qualificazione al Mondiale. Sono oltre 18.000 i biglietti emessi per il match, che vedrà gli Azzurri tornare a giocare nella città orobica a quasi cinque anni di distanza dal pareggio con i Paesi Bassi (1-1, gol di Lorenzo Pellegrini). 

E il c.t., nella conferenza stampa a Coverciano, ha ringraziato il pubblico di Bergamo e le persone che hanno comprato il biglietto. “Abbiamo bisogno della nostra gente, dell’entusiasmo degli italiani. Speriamo di fare una grande prestazione e di dare una gioia a chi verrà allo stadio. Sappiamo che non possiamo più sbagliare” – ha detto Gattuso. Che ha voluto ringraziare anche Gianluca Scamacca, che ha risposto alla convocazione e viene monitorato rispetto al ginocchio per valutarne l’impiego. Carnesecchi, Bellanova e Maldini completano la presenza atalantina, tra i 28 convocati per il doppio impegno con Estonia e Israele (a Debrecen).

Gattuso si è detto, letteralmente, carico a molla, convinto di dovere preparare al meglio la partita per vincerla, senza l’assillo di dover fare una goleada. “Dobbiamo rispettare l’avversario senza avere paura di nessuno. Nessuna preoccupazione, dobbiamo essere squadra, da chi scende in campo mi aspetto senso di appartenenza e voglia di sacrificarsi. La nostra storia dice che la voglia di lottare e il carattere non sono mai mancati e sono stati sempre lo dice la la nostra forza”.

Con quale modulo giocherà la Nazionale italiana? ““Costruiremo a tre, ma difenderemo a quattro. Altrimenti bisogna andare solo sui riferimenti e vai uomo su uomo. Giocare a cinque porta ad avere un blocco troppo basso, è un modo di giocare che non sento mio. I moduli li fanno soprattutto i riferimenti, si scelgono i calciatori funzionali a ciò che vogliamo fare. Si parla sempre di tattica ma oggi è difficile giocare in Serie A, si gioca sempre uomo contro uomo”.

Il ct azzurro Gennaro Gattuso durante la conferenza stampa che si è svolta lunedì 1° settembre a Coverciano (credits: FIGC)