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Calcio 13 Novembre 2025di Eugenio Sorrentino

Gattuso fa 5 su 5 con l’Italia che batte la Moldova nel finale

L’Italia di Gattuso ha ottenuto la quinta vittoria su cinque partite, trovandola nei minuti finali a Chisinau e facendo breccia nel muro difensivo della Moldavia al 43’ della ripresa con Gianluca Mancini e al 48’ con Pio Esposito. Due gol di testa, il primo in tuffo con una perfetta torsione, il secondo in sospensione su cross pennellato di Politano. Nazionale schierata con il 4-2-4 e con una formazione inedita, cambiata per dieci undicesimi rispetto all’uscita precedente. In campo dall’inizio Bellanova e Scamacca. Azzurri costantemente nella metà campo moldava, ma che hanno fatto bene nei primi 10-12 minuti con Scamacca protagonista in due delle quattro azioni terminate con altrettanti tiri. In una l’attaccante atalantino ha triangolato con Raspadori mettendolo in condizione di battere a rete, nella seconda ci ha provato su calcio di punizione da oltre venti metri neutralizzato dal portiere moldavo con una deviazione in angolo. Scamacca, stretto nella morsa della difesa avversaria, si è mosso tanto ma non ha trovato lo spazio per colpire. Al quarto d’ora della ripresa ha calciato dai 16 metri con tiro rimpallato da un difensore. E’ uscito al 20’, insieme a Raspadori, per fare posto a Retegui e Pio Esposito, che oggettivamente hanno ravvivato la manovra d’attacco. La cosa più positiva è certamente il minutaggio che Scamacca ha potuto mettere nelle gambe. Bellanova è rimasto in campo per tutta la durata della partita, proponendosi con continuità in proiezione offensiva.

L’Italia arriva alla vigilia dello scontro diretto con la Norvegia, già qualificata grazie al +29 nella differenza reti, con un resoconto di sei vittorie, compresa quella ottenuta da Spalletti, nel girone di qualificazione. Nona nel ranking mondiale, la Nazionale azzurra dovrà affrontare i playoff di marzo. Sulla sfondo l’indignazione del ct Rino Gattuso, che ha parlato di vergogna per i cori di contestazione dei 500 tifosi italiani presenti a Chisinau all’indirizzo degli azzurri.

Scamacca si fa largo tra i difensori moldavi al 15’ della ripresa, ma il suo tiro sarà ribattuto (credits: X Nazionale italiana di calcio)