Giulia Terzi altre due volte sul podio delle Paralimpiadi di Parigi, che la vedono conquistare il terzo bronzo a livello individuale e poi una straordinaria medaglia d’oro in staffetta. Sua la medaglia di bronzo nei 50 Farfalla S7, come era stato a Tokyo 2020. A precederla sono state la canadese Dorris (33.62) e la statunitense Weggeman (34.94). Giulia Terzi ha fermato il tempo a 35.40, suggellando il suo ritorno in vasca con un’altra prestazione di notevole spessore. Poi è tornata in vasca per contribuire al successo della staffetta mista 4×100 stile libero. Prima frazione affidata al suo compagno, il pluricampione paralimpico Stefano Raimondi, che ha concluso nettamente al comando. Al cambio, ad attenderlo, c’era proprio Giulia Terzi, che si è misurata con atleti che presentano tipologie di disabilità diverse. Ha nuotato in difesa, ma ha concluso la sua frazione al quinto posto cedendo virtualmente il testimone a Xenia Palazzo, brava a risalire in quarta posizione. Imperiosa la quarta e ultima frazione di Simone Barlam, che ha rimontato alla grande chiudendo in 4.02.53, che vale l’oro e rappresenta il record del mondo. E così, nella famiglia di Giulia Terzi e Stefano Raimondi, finiscono ben dieci medaglie: 5 ori e un argento per lui, un oro e tre bronzi per la super mamma che ha mantenuto la promessa al suo piccolo Edoardo, regalandogli una fantastica dote.
Giulia Terzi chiude la sua paralimpiade con un oro e tre bronzi (Ph: CIP/Simone Ferraro)