Come si possono commentare undici vittorie consecutive dell’Atalanta in campionato? “Tanta roba” a detta del mister Gian Piero Gasperini che in sala stampa mostra di essere soddisfatto del risultato e della preatazione, definita ottima. “L’Atalanta ci ha messo il cuore in questo Christmas Match, oltre che la testa. Abbiamo vinto anche con tanta spinta. Sono successe degli episodi che l’hanno complicata molto – ha dichiarato Gasp – Rispetto al primo gol ci siamo distratti e in questi casi c’è poi il rischio che le energie vadano via e che trovi squadre come l’Empoli che ha una delle migliori difese”.
Come sempre, fondamentali le sostituzioni, che permettono di rimescolare le carte. Come affermato da Gasperini, è importante che la squadra abbia le caratteristiche per cambiare la partita in corso, soprattutto con il numero di partite che si giocano. Poi il mister ha annotato la serata non molto felice per Lookman, e poi l’uscita forzata di Retegui, a causa di un risentimento muscolare alla gamba sinistra. “Ma, alla fine, abbiamo concesso pochissimo, non ricordo parate di Carnesecchi”. Quanto a Zaniolo, “ha fatto la sua parte. Retegui è uscito presto e in questo periodo di campionato ha fatto vedere delle cose importanti. Zaniolo non è propriamente adatto a quel ruolo, anche se stiamo cercando di adattarlo. È stato protagonista dell’assist a Lookman e anche lui ha avuto le sue difficoltà, ma con una difesa come l’Empoli non era facile”.
E poi parole di gioia e orgoglio per Charles De Ketelaere: “È un ragazzo che lavora. Oltre alla testa ora ha anche un cuore forte e delle gambe forti. È uno che fa gol anche di testa, perché ha la tecnica giusta per fare anche gol di testa. È stato abbastanza sfortunato in un paio di situazioni, dove la palla è finita in braccio al portiere. È un giocatore che sta diventando completo. Stasera è stato un riferimento continuo in attacco. Questa sera ha fatto una gran partita”.
Infine, chiosa sulla vittoria a pochi giorni dal Natale. “Questa vittoria, anche sofferta, ma fortemente voluta, è molto bella e ci fa stare primi in classifica a Natale – ha affermato Gasperini – L’unica squadra che ci può raggiungere è l’Inter, ma non ci può superare”.
Nel dopopartita, spazio a Mario Pasalic, il quale ha giocato non solo al posto di de Roon, squalificato, ma ha indossato anche la fascia da capitano. “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, nel primo tempo abbiamo commesso tanti errori davanti, poi siamo stati bravi a ribaltarla e dopo il 2-2 abbiamo cercato e trovato la vittoria. Penso che abbiamo vinto meritatamente. Sono uno dei 4-5 giocatori da più tempo con l’Atalanta, cerco di fare il meglio in ogni ruolo mi faccia giocare Gasperini. Ogni anno abbiamo fatto grandi risultati, avevamo fatto una striscia di nove vittorie nell’anno della pandemia. Ora siamo arrivati a undici successi consecutivi. La vittoria a Dublino ci ha convinto di essere una squadra forte e di qualità. Abbiamo alzato sempre l’asticella, perciò siamo chiamati a giocare sempre al meglio. Per farlo dobbiamo continuare a lavorare impegnandoci al massimo”.
Gian Piero Gasperini premiato a inizio partita come migliore allenatore del mese di novembre (Ph: A. Mariani)