Quarta, quinta e sesta. Per l’Italia niente podio nella prima delle due discese di Kvitfjell in Norvegia, ma pochi rimpianti. Se non per quel pugno di centesimi (4 per la precisione) che costringe Sofia Goggia a rimandare l’appuntamento con la top 3 numero 60 in carriera. Giù il cappello davanti alla prova fantastica dell’austriaca Cornelia Huetter che in 1.31.46 brucia per 15/100 Emma Aicher: con il numero 27 la tedesca è comunque è tutto fuorché una sorpresa, piuttosto il germoglio di un talento purissimo rimasto fin qui troppo potenziale. A 40/100 dalla vetta la campionessa iridata della disciplina, l’americana Breezy Johnson ancora galvanizzata dalla splendida spedizione di Saalbach che le ha regalato anche il titolo nella combinata a squadre con Mikaela Shiffrin. Federica Brignone buonissima quinta a 51/100 mantiene il pettorale rosso di libera con 334 punti (contro i 310 di Goggia e i 308 di Huetter) e vede allargarsi ulteriormente il margine sulla svizzera Lara Gut-Behrami (solo 12ma) nelal graduatoria generale: +213 visti i 1044 punti, contro 831 dell’elvetica. Sesta una comunque brillante Laura Pirovano a 55/100, Nicol Delago è 17/a a 1″25, 19/a la sorella Nadia a 1″36 mentre è 22/a Elena Curtoni a 1″52. Fuori dalle trenta Marta Bassino a 2″16, Vicky Bernardi a 2″89 e Roberta Melesi a 3″12.
“La prova di ieri è stata un po’ ballerina – ha detto Goggia a Raisport -. C’era nebbia e sono andata a finire per terra. Però oggi penso di avere messo in pista una prova molto solida, so che posso dare di più e aggiungerò un pezzettino per volta. Quest’anno sto sciando bene, infatti ho fatto la differenza nella parti più tecniche. Dovrò continuare a lavorare sulla scorrevolezza. Cercherò di limare quei minimi errori nella discesa di domani”.
Questa l’analisi di Brignone: “Sono abbastanza contenta – ha detto Federica -, non mi è venuto molto bene il finale. Sono riuscita a portare fuori molta velocità nel piano, che era quello che volevo fare. Tutto sommato, fino a poco più di metà gara è andato tutto bene. Ho perso la velocità nella parte inferiore, ma comunque va bene. Oggi la neve è più dura e rispondeva molto meglio e mi sono divertita”.
Sabato 1° marzo libera – bis sempre alle 10.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport mentre domenica, alla stessa ora, spazio al superG.
Sofia Goggia ha sfiorato il sessantesimo podio della carriera sulla pista norvegese di Kvitfjell (Ph: Pentaphoto)