Olympic Winter Games Beijing 2022. Sofia Goggia (ITA) in downhill
Bianca

Goggia ritorno trionfale

17 Febbraio 2022

Michela Corvetto

Un’accoglienza da regina e non poteva accadere diversamente a Sofia Goggia, rientrata nel primo pomeriggio del 17 febbraio all’aeroporto di Malpensa, dove ad attenderla, insieme alla sua famiglia e al sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, c’erano le sue Fiamme Gialle, con i Comandanti del Gruppo Polisportivo e del V Nucleo Atleti di Predazzo, che hanno recato l’omaggio floreale del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Giuseppe Zafarana. In numero esorbitante i cronisti giunti per cogliere le sue dichiarazioni, appena sbarcata dal volo in arrivo da Pechino. Sofia Goggi ha parlato di medaglia (d’argento sfavillante, a 16 centesimi da un clamoroso oro) incredibile, per la quale avrebbe firmato al momento di partire per la Cina, e si è detta consapevole dell’impresa portata a termine. Ovvio, come lei stessa ha ricordato, che la gamba infortunata abbia bisogno ancora di riabilitazione, ma dopo un breve riposo si ritufferà nel Circo bianco per conquistare la Coppa del Mondo di discesa libera, specialità che la vede ancora indossare il pettorale rosso. “L’affetto ricevuto dagli italiani vale più di una vittoria” – ha risposto a chi le chiedeva cosa abbia provato sapendo del grande sostegno con cui il popolo ha accompagnato il suo straordinario recupero. Va detto che Sofia Goggia si è presentata davanti a microfoni e telecamere indossando la bandiera gialla e rossa, simbolo della città di Bergamo, regalatale dal sindaco Gori.

Sofia Goggia mostra la medaglia d’argento olimpica conquistata in discesa (credits: FISI/Pentaphoto.- Marco Trovato)