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FISI Media Day Sofia Goggia Milano, (ITA), 14/04/2025 Photo: Marco Tacca/Pentaphoto
Bianca 22 Aprile 2025di Federico Errante

Goggia settimana di allenamento a Livigno

Sofia Goggia si allena con il settore maschile. Comincia oggi e si chiuderà lunedì 28 la settimana di training per la 32enne campionessa bergamasca sulle nevi di Livigno. Con lei il settore velocità degli uomini, ad eccezione di Dominik Paris e dell’infortunato Mattia Casse. Con lei Florian Schieder, Christof Innerhofer, Nicolò Molteni, Giovanni Franzoni, Max Perathoner, Marco Abbruzzese, Matteo Franzoso, Leonardo Rigamonti, Benjamin Alliod e Guglielmo Bosca, che può finalmente lavorare con i compagni dopo l’infortunio a dicembre a Beaver Creek. Federica Brignone, invece, comincia la seconda settimana di riabilitazione al JMedical di Torino per provare a salvare l’Olimpiade 2026 dopo il tremendo incidente al ginocchio sinistro in occasione del gigante degli Assoluti vinto dalla nostra Ilaria Ghisalberti.
Quanto a SuperSofi, dopo una Pasqua di relativo relax (non è mancata la proverbiale seduta in palestra), è tempo di pianificare il percorso. E pensare che 12 mesi fa, a proposito di crac, di questi tempi la finanziera cominciava a camminare dopo l’incidente del 5 febbraio 2024 a Pontedilegno. Sembra passata un’eternità visto il prodigio che è pian piano riuscita a costruire e che l’aveva portata ad un mese scarso di preparazione a fine settembre a Copper Mountain verso un’annata che le avrebbe regalato tre terzi posti: nell’overall, nella graduatoria di discesa ed in quella di superG. Il planning, dove ci sarà tempo e spazio anche per qualche giorno di meritatissima vacanza, toccherà tanto la velocità quanto la tecnica con la voglia di consolidare l’attività nel gigante. Perché è proprio questo un tassello imprescindibile per scaldare i motori con vista “cinque cerchi”. Ma con il mood ben chiaro e già dichiarato al Media Day di sette giorni fa a Milano: “Bisognerà dare il meglio in ogni weekend senza pensare troppo al grande evento”. Parole destinate a diventare un mantra, tra una seduta e l’altra. Tra sudore e sogni. Compreso quello, chissà, d’essere la portabandiera dopo aver dovuto forzatamente rinunciare a Pechino 2022. 

La trentaduenne campionessa bergamasca si è unita agli uomini della velocità per una settimana di test sulle nevi di Livigno (Ph: Pentaphoto)