Mai in discussione la prima vittoria in carriera di Max Verstappen nel GP d’Australia. Sul circuito di Melbourne la sua Red Bull è stata sempre al comando, mentre alle sue spalle succedeva di tutto in una gara durata quasi tre ore con tre bandiere rosse e quattro partenze. Il campione del mondo in carica ha concluso dietro la safety car e sul podio sono finiti Hamilton e Alonso, con Leclerc fuori al primo giro dopo un contatto con Stroll e Sainz finito 12° dopo una penalità di 5 secondi inflittagli sul finire della corsa per un contatto con Alonso. Mai si erano viste in F1 tre bandiere rosse nello stesso gran premio. Dopo la collisione lampo che ha mandato fuori Leclerc, ci sono stati gli incidenti di Albon su Williams e Magnussen sulla Haas, intervallato dal fuoco al motore della Mercedes di Russell. E’ finita con un podio di soli campioni del mondo, ma anche con una coda di reclami, su tutti quello della Haas che ha chiesto valesse il piazzamento prima della bandiera rossa dopo la terza ripartenza di Melbourne, quando Nico Hulkenberg era quarto e si sarebbe ritrovato terzo, dovendo Carlos Sainz scontare la penalità. L’incidente occorso ad Albon ha costretto i commissari di gara alla terza partenza, che ha visto andare via Verstappen e Hamilton, mentre Sainz in tentativo di sorpasso ha colpito la Aston Martin di Alonso e Stroll che li sopravanza finisce a sua volta fuori pista. Non basta, perché escono la Red Bull di Perez e la Alpine di Ocon, il quale rientrando centra la monoposto del compagno scuderia Gasly. Terza bandiera rossa a un giro dalla fine e ultima ripartenza con Sainz penalizzato, facendolo scendere dal podio e accomodarsi fuori dalla zona punti, e i piloti rimasti in gara tutti in fila dietro la safety car.
Prima vittoria in carriera per Max Verstappen sul circuito di Melbourne (credits: Oracle Red Bull Racing)